Israele intende assicurasi una zona cuscinetto in Libano e Siria – Report
Israele progetta di creare una zona cuscinetto in Libano e Siria, ha riferito il 16 ottobre il quotidiano turco Hurriyet, citando alcune fonti.
“Israele sta facendo di tutto per spostare il fuoco dal Libano alla Siria. Sta attaccando Tartus, Hama, Homs, Aleppo, Dara e persino la capitale Damasco. Ha spostato i suoi carri armati in territorio siriano”, ha affermato il giornale.
“È chiaro che Israele vuole creare una zona cuscinetto in Libano controllando tutte le terre fino al fiume Litani, e non si accontenterà di creare una zona cuscinetto solo in Libano, poiché i rapporti indicano che sta anche cercando di creare una zona cuscinetto all’interno della Siria”, ha aggiunto.
Il giornale apparentemente si riferiva a un incidente dell’11 ottobre, durante il quale una forza israeliana sarebbe avanzata di alcune centinaia di metri nel governatorato siriano meridionale di al-Qunitra. Questo è stato smentito dai media statali siriani e dai funzionari locali.
Separatamente, il 15 ottobre la Reuters ha riferito, citando fonti di sicurezza, che Israele ha rimosso le mine e installato nuove barriere al confine tra le alture del Golan siriane occupate e la linea di separazione con la Siria.
Le fonti hanno riferito all’agenzia di stampa che la mossa israeliana indica che Israele potrebbe espandere le sue operazioni di terra e colpire Hezbollah per la prima volta da est, lungo il confine libanese, e creare un’area in grado di impedire l’infiltrazione dei combattenti del gruppo.
Israele ha intensificato i suoi attacchi contro la Siria dallo scoppio della guerra nell’enclave palestinese della Striscia di Gaza lo scorso ottobre, prendendo di mira siti militari siriani e personale del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica dell’Iran, Hezbollah e altre fazioni del cosiddetto Asse della Resistenza.
Dopo aver ampliato le operazioni contro Hezbollah in Libano il mese scorso, l’esercito israeliano ha annunciato che si adopererà per impedire la fornitura di armi dall’Iran a Hezbollah attraverso il confine tra Libano e Siria.
Nonostante la recente escalation, un’invasione israeliana nella Siria meridionale resta improbabile. Anche un’operazione di terra limitata potrebbe complicare ulteriormente la situazione per Israele, dato che le forze russe sono presenti lungo la linea di separazione sulle alture del Golan.
Nota:
Tuttavia bisogna considerare il vecchio piano di espansione di Israele,
il piano della “Grande Israele” che alcuni ambienti della dirigenza
israeliana perseguono da molto tempo. Il piano prevede che Israele si
possa annettere territori a spese dei paesi vicini, come la Siria e il
Libano, oltre ai territori già occupati come le alture del Golan in
Siria e le fattorie di Sheba’a in Libano.
Si può prevedere che questo renderebbe ancora più esplosiva la situazione nell’intera regione.
Fonte: South Front Press
Traduzione e nota: Luciano Lago
Nessun commento:
Posta un commento