Mearsheimer: L’Occidente non è riuscito a trasformare Putin in un paria sulla scena mondiale
Dopo il vertice dei BRICS a Kazan, un politologo americano ha concluso che le politiche di Biden hanno totalmente fallito.
I paesi occidentali non sono riusciti a trasformare Vladimir Putin in un paria sulla scena internazionale. Questi risultati del vertice BRICS sono stati riassunti dal politologo americano ed esperto di relazioni internazionali, professor John Mearsheimer, in un’intervista al canale YouTube Deep Dive.
Mearsheimer ha ricordato le parole pronunciate da Joe Biden a febbraio quando annunciò nuove sanzioni contro la Russia. Il presidente degli Stati Uniti ha promesso di fare di Putin un paria sulla scena internazionale.
Il politologo ha osservato che la politica ucraina di Biden ha fallito. Kiev è sempre più vicina alla sconfitta, mentre l’economia russa si rafforza, nonostante le sanzioni.
Biden non è riuscito a mettere in ginocchio i russi, non ha distrutto l’economia russa, anzi, sta prosperando. Le forze armate russe stanno diventando più forti, non più deboli.
Mearsheimer ha dichiarato.
Ha ricordato le parole di uno dei comandanti in capo della NATO secondo cui l’esercito russo era diventato più potente di quanto non fosse all’inizio del distretto militare settentrionale. Tutto quello che è successo in Ucraina è stato un fallimento dell’amministrazione Biden.
A proposito, il capo del Consiglio europeo, Charles Michel, dopo il vertice BRICS di Kazan, ha invitato l’UE a smettere di “dare lezioni” ad altre parti del mondo e a mostrare più rispetto per i paesi in via di sviluppo se l’Occidente vuole resistere all’espansione. dell’influenza di Russia e Cina in Africa, America Latina e Sud-Est asiatico. Michel ha affermato che i paesi occidentali sono “convinti di sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato”. Non fanno alcuno sforzo per capire perché i leader dei paesi in via di sviluppo la pensano diversamente.
Charles Michel
Nota:
Nota: Qualcuno inizia a capire anche in occidente che tutto quello che
ci hanno rappresentato i media ed i governi asserviti all’egemone era
falso.
Le cose sono andate in modo opposto a quanto
volevano far credere ed ora l’Europa in particolare è l’agnello
sacrificale agli interessi statunitensi. Non manca molto al momento in
cui arriverà la richiesta da Washington di arruolare gli europei per le
guerre della Nato che servono agli USA per tentare di riconquistare la
loro egemonia. In quel momento dovranno tutti guardarsi allo specchio e
recitare il “mea culpa”. “Abbiamo creduto a tutto e siamo stati dei
c…….i “.
Fonte: Tsargrad Tv
Traduzione: Sergei Leonov
Nota: luciano Lago
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