La Russia sta vincendo in Ucraina, si diffonde il panico nelle élite di potere a Wall Street
di Luciano Lago
Quello
che sta accadendo in questo momento sulla scena internazionale si
potrebbe definire “il triangolo del panico”, Trump, Israele, la Nato,
come viene visto in prospettiva.
Si tratta dell’immagine
figurata di un triangolo sintetico di panico che sta attanagliando la
classe politica occidentale in questo momento, una forma di panico, che
esiste nelle oligarchie politiche e finanziarie che prevalgono in
occidente.
Cosa sta accadendo
Esiste
realmente un vero stato di panico non soltanto nella classe politica
occidentale, quella composta da quegli esponenti politici che permangono
4/5 anni al potere e poi vanno via… ma quello che sta accadendo
è che tale panico si sta diffondendo a Wall Street dove vige il potere
corporativo che che controlla questa politica, che detta le direttive ai governi e che oggi si trova letteralmente nel panico.
Quale è l’origine di questa forma di panico? Sintetizzando ci sono tre fattori:
1° E’ quello che deriva dall’esaurimento del modello economico neo liberale che ha sostenuto questa classe politica da decenni; 2° fatt. è la diffusione di internet che
sta favorendo il fatto che una buona parte di gente fugge dal controllo
delle informazioni manipolate dai media del sistema. 3° fatt. è l’emergere di una serie di grandi paesi non allineati (BRICS) che si sottraggono all’influenza occidentale per associarsi a Russia e Cina.
Il panico avviene per il fatto che la Russia si accinge a vincere la guerra e l’altro motivo è lo scontro geopolitico in M.O.
dove Israele non riesce a sottomettere le forze della resistenza e la
stessa Israele si sta logorando in questa guerra, il terzo motivo è che Trump potrebbe guadagnare la presidenza a Washington. Questa prospettiva atterrisce i capataz dello “stato profondo”.
Che succede se la Russia va’ a vincere la guerra
La
Russia, contrariamente alle previsioni, si va sempre più fortificando e
tutte le aspettative sono per una imminente vittoria russa sul campo,
questo significa che si andrà ad espandere la sua influenza politica ed ideologica,
non solo nei paesi emergenti ma anche all’interno dell’Europa e questo
asta avvenendo in Europa, Ungheria, Slovacchia, e partiti sovranisti in
Germania, Belgio e Francia. Questo fattore andrà a produrre una perdita
del potere delle élite dominanti che si andrà a concretizzare con la
formazione di un mondo multipolare. Tutto questo porterà uno scossone a
Wall Street che ridimensionerà il dominio finanziario delle grandi corporations di W.S. che fino ad oggi hanno tenuto il campo.
Conseguenza importante, se la Russia vincerà la guerra, si dovrà decidere sulla vecchia richiesta di un nuovo assetto della sicurezza europea e
in questo quadro non c’è posto per la Nato……non più compatibile con il
nuovo assetto e questo può significare la fine della Nato e rivedere la
funzione della UE che, come la conosciamo oggi, si era trasformata nella cinghia di trasmissione della Nato.
Perdere il potere per le oligarchie di W.S. non è un fatto da poco, significa che i grandi detentori dei capitali vedano compromessi i loro interessi e perdano il loro potere economico.
Quelli
sono gli stessi che hanno istigato le guerre per maturare i loro enormi
profitti, sono loro che hanno ricattato i politici, comprandoli, sono
loro che hanno alimentato il traffico di armamenti e dovranno rispondere
di molti crimini commessi, si potrà arrivare ad un processo
internazionale tipo Norinberga, da questo deriva il panico che si sta
diffondendo.
Questo pericolo rende fondamentale per la elite al potere che Putin non vinca la guerra…..
Il potere corporativo occidentale teme che l’ombra di Putin si possa
proiettare sui paesi occidentali una volta che si convincano che Putin è
stato capace di detronizzare questi oligarchi e ci si renda contro dei
crimini commessi da queste oligarchie….
Il triangolo del panico
Il rimedio che vedono gli oligarchi in questo momento è quello di coinvolgere gli USA nella guerra di Israele in M.O..
Altrettanto deve succedere in Ucraina dove le forze Nato non riescono a piegare la Russia e si
cerca con molte provocazioni di costringere la Russia a reagire e
coinvolgere gli USA nel conflitto ma cercando di far apparire la Russia
come l’autore della guerra.
Possiamo prevedere una triplice
escalation in M.O, in Ucraina e in Iran per provocare la guerra per gli
interessi delle elite dominanti.
Israele ha potuto attuare fino ad
ora come ha voluto perchè ha sempre contato sul sostegno incondizionato
degli USA egemoni ma, se l’egemone dovesse perdere questa sua egemonia,
allora le cose cambiano.
Aviazione israeliana in attacco all’Iran
Questo spiega le costanti provocazioni di Israele contro l’Iran e il mondo mussulmano, dalla distruzione del consolato iraniano a Damasco fino alle eliminazioni mirate fatte a Teheran, Beirut e Damasco. Senza contare l’orribile genocidio per bombe e per fame che Israele sta conducendo a Gaza (esteso adesso anche al Libano) e che sta facendo indignare tutto il mondo. Fino a quando si potrà tollerare tutto questo?
Israele
da una parte e l’Ucraina dall’altra, sono entrambi i detonatori
destinati a provocare fino al punto di far deflagrare la situazione in
una grande guerra.
Vedremo poi quale partirà per primo……
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