I carri armati israeliani Merkava cadono nella trappola mortale di Hezbollah nel Libano meridionale
I
combattenti di Hezbollah continuano a intrappolare le forze d’invasione
israeliane nel territorio accidentato del Libano meridionale,
distruggendo completamente due carri armati Merkava ad al-Labbouneh.
La
resistenza islamica in Libano, Hezbollah, ha eseguito due operazioni
consecutive, durante le quali due carri armati israeliani Merkava sono
stati completamente distrutti nel Libano meridionale, giovedì mattina.
Le operazioni di Hezbollah si svolgono in un periodo caratterizzato da feroci battaglie che la Resistenza ha combattuto su più assi lungo la zona di confine nel Libano meridionale e da un rinnovato tentativo di infiltrazione israeliana nella città di al-Labbouneh sull’Asse occidentale.
L’area accidentata situata nei pressi della costa mediterranea e del confine tra Libano e Palestina è stata un punto chiave per l’avanzata dei mezzi corazzati israeliani in Libano; tuttavia, ha anche visto la distruzione di numerosi veicoli blindati.
Alle 12:50 (ora locale), le unità anti-corazzate di Hezbollah hanno sparato un missile guidato anticarro (ATGM) contro un carro armato da combattimento principale israeliano Merkava, che aveva preso posizione sulla collina di al-Labbouneh. I combattenti di Hezbollah hanno registrato un impatto diretto, che ha incendiato il carro armato, uccidendo e ferendo i membri dell’equipaggio.
Poco dopo, i media militari di Hezbollah hanno rilasciato un’altra dichiarazione, rivelando che i combattenti della Resistenza avevano sparato un altro ATGM contro un secondo carro armato israeliano Merkava ad al-Labbouneh Hill, alle 2:00 di notte. Ancora una volta, il veicolo blindato è stato incendiato e i suoi membri dell’equipaggio sono stati uccisi o feriti.
Ore prima, si erano verificati violenti scontri in diverse zone di confine, dove i media israeliani avevano riferito dell’uccisione di almeno 5 soldati israeliani mercoledì.
I razzi di Hezbollah colpiscono Kiryat Shmona
Mentre
i vigili combattenti di Hezbollah affrontano la fanteria israeliana in
battaglie ravvicinate e si difendono dalle incursioni dei mezzi
corazzati, altri combattenti continuano a lanciare attacchi missilistici
contro posizioni delle forze armate, insediamenti e siti militari.
Uno di questi attacchi è stato condotto giovedì mattina, quando i combattenti della Resistenza hanno lanciato una raffica di razzi contro l’insediamento urbano di Kiryat Shmona, vicino al confine tra Palestina e Libano.
Sono stati registrati diversi impatti nell’insediamento cittadino, poiché i media israeliani hanno riferito che le autorità hanno in programma di evacuare tutti i coloni che non hanno rispettato i precedenti ordini di evacuazione.
Ora Hezbollah si sta difendendo dalle incursioni terrestri israeliane, rispondendo nel contempo ai crimini israeliani e sostenendo il popolo palestinese.
Nota: Il Libano ha il diritto di difendersi dall’aggressione israeliana con tutti i mezzi e gli Hezbollah sono la forza di resistenza nazionale. I terroristi, autori di stragi di bambini e donne innocenti, sono le forze israeliane. La realtà dei fatti non si può capovolgere, come i media occidentali cercano incessamtemente di presentare al pubblico.
Fonte:
Al Mayadeen Inglese
Military Media
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