Alluvioni? Basta con le stupidaggini (con preghiera di diffusione)
di Giovanni Favia - 21/10/2024
https://www.ariannaeditrice.it/articoli/basta-con-le-stupidaggini-con-preghiera-di-diffusione
Fonte: Giovanni Favia
Potete anche finirla con le vostre stupidaggini. Con i
grafici copia incolla che ci dicono quanta acqua è caduta atteggiandovi
ad esperti. Grazie davvero, non ce ne eravamo accorti. State solo
cercando di difendere lo status quo, ed avete timore perchè le persone
sono davvero arrabbiate.
Il disastro che ha colpito Bologna ha un
solo responsabile o meglio un colpevole latitante e si chiama POLITICA.
Non è polemica, è consapevolezza.
Ora cari amministratori dovrete
pagare il conto come forza di governo storica (comune, città
metropolitana, regione e per 10 anni e oltre al governo) di tutti gli
errori, spesso consapevoli e voluti per interessi politico-economici,
che avete fatto in questi decenni in cui avete occupato il potere.
Ho
lottato 5 anni in regione contro di voi, dal 2010 al 2015. A spiegarvi
che dovevamo fermare il cemento, le nuove bretelle autostradali
(pericolose in caso di alluvioni), obbligare i comuni ad appoggiarsi a
strutture adeguate e dedicate alla gestione delle acque nello stilare i
piani urbanistici, a prendervi cura delle aree montane (che non vuol
dire far su biomassa) a liberare i fiumi da colli troppo stretti, ad
attuare politiche per rendere il territorio maggiormente drenante e
curato, a creare nuove zone o vasche d’espansione, anche con gli
espropri se necessario (siete bravissimi quando volete, vedi tram e
passante). Nemmeno dopo l’alluvione di Modena, in cui deste la colpa
alle nutrie (ancora non tirava il cambiamento climatico), cambiaste
cultura e marcia. Eppure ve lo urlai in faccia, in Consiglio Regionale.
Arrivai a rivolgermi alla procura quando faceste carne da porco della
legge Galasso dando nuovi permessi urbanistici nei pressi dei fiumi.
Ecco siete sempre voi. Che oggi sapete dire solo due cose: ӏ colpa del
governo” oppure “è un evento imprevedibile ed estremo”. Fate credere che
ci sia un clima tropicale, ma ieri a Bologna non è arrivato l’uragano
Katrina. Sappiamo da oltre 10 anni che nel clima di oggi, con
l’Adriatico un po’ più caldo (eh, non si è scaldato di colpo il mese
scorso) il nostro territorio è a rischio di precipitazioni intense,
oltre i 100mm in un’ora. Su questo andavano costruiti gli scenari e
pianificati gli investimenti. Ieri sui colli Bolognesi sono caduti 162
mm di pioggia in 24 ORE. A Rimini NEL 2013 ne caddero 90 IN MEZZ’ORA. 11
anni fa. Ed oggi mi parlate di stupore? Pioggia imprevedibile nella
nostra regione? Esattamente cosa avete fatto in questi 10 anni se non
peggiorare la situazione invece che prepararvi ai nuovi scenari?
Caro
sindaco, sei in giunta da quasi 15 anni. Da quanti anni le strutture
tecniche vi hanno informati che il torrente Ravone è una seria e reale
minaccia per i bolognesi? Ti aiuto: era il 2015. Certo, allargarne il
percorso non è facile, ma voi ci avete almeno provato? Avete incaricato
delle aziende per stilare delle ipotesi di progetto? Avete avuto qualche
caxxo di idea o proposta? Avete valutato l’alleggerimento a monte? Cosa
avete fatto esattamente, oltre alla cura delle vostre carriere? Eh,
purtroppo lo sanno i bolognesi cosa avete fatto e state ancora facendo,
non c’è bisogno che scriva nulla.
Parliamo poi di come gestite l’emergenza?
Per
questo basta una donna brillante che ho avuto modo di conoscere
personalmente, ex sindaca per il vostro partito ed ora impegnata nel
comune di Pianoro, che cito testualmente: “La Città metropolitana, non
ha mandato né mezzi né uomini. La notte dell'alluvione tra mercoledì e
giovedì è stata affrontata in totale solitudine dal Comune di Pianoro:
c'erano il sindaco Vecchiettini, l'intera giunta a coordinare i lavori e
l'aiuto ai cittadini, dipendenti comunali, la Protezione civile
volontaria di Pianoro e la Pubblica assistenza di Pianoro. A combattere
pioggia e fango c'erano solo mezzi messi a disposizione dal Comune". A
Botteghino di Zocca, in particolare, "Pianoro c'era, ma non c'erano le
altre istituzioni. Non c'erano i cantonieri della Città metropolitana" e
per Palazzo Malvezzi "c'era solo il sorvegliante
Daniele Monti. Sono
arrivati sei vigili del fuoco senza mezzi: perché potessero essere
utili abbiamo dovuto mettere loro a disposizione un trattore con
autista".
Questa è la grande macchina in ER.
Quindi per una volta,
assumetevi le vostre responsabilità e se non siete capaci di
amministrare cambiate mestiere, se un mestiere l’avete.
Giovanni Favia
PS
scusate se sono un po’ risentito, ma ho passato 5 anni a combattere
contro la loro indifferenza. Ora devo tornare in cantina a togliere
acqua e fango.
PPS Ora il nemico sono le persone semplici che
chiedono la pulizia dei tombini? Quelle persone, con le conoscenze a
loro disponibili, chiedono che la politica si prenda cura del
territorio. Se capissero per davvero quello che hanno e soprattutto “non
hanno” combinato, altroché post su facebook.
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