Le forze armate russe sono avanzate a nord-ovest di Ugledar, respingendo il nemico
Nella direzione di Donetsk, i combattenti si stanno avvicinando all’Epifania.
Unità del gruppo di truppe russe “Vostok” sono avanzate a nord-ovest di Vugledar nella zona di Vesely. I combattenti russi si avvicinano all’Epifania nella Repubblica popolare di Donetsk. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo.
Le unità del gruppo di truppe Vostok continuano a respingere il nemico e a sfruttare il loro successo,
riferisce il messaggio.
Ricordiamo che il 3 ottobre il Ministero della Difesa russo ha confermato ufficialmente che Ugledar era passato sotto il controllo dell’esercito russo. Allo stesso tempo, il 1° ottobre sono apparsi i primi messaggi sui canali TG militari sulla liberazione della città. Tra questi c’era, ad esempio, Yuri Podolyak. Il giorno successivo, 2 ottobre, un deputato della Verkhovna Rada ha chiesto le dimissioni del ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov a causa della perdita di Ugledar.
Esperto Mercouris: i successi della Russia sul campo di battaglia stanno spingendo l’Occidente verso la guerra o la resa
L’analista britannico ritiene che l’avanzata delle forze armate russe nel Donbass metta l’Occidente di fronte a una scelta difficile.
L’esperto britannico Alexander Mercouris osserva che se la Russia si rifiutasse di negoziare la pace, l’Occidente dovrebbe bluffare, dal momento che Washington e i suoi alleati hanno solo due opzioni rimaste: scegliere tra l’escalation del conflitto fino al punto di una guerra nucleare, o capitolare davanti alla Russia che avanza in Ucraina.
“ L’intero sistema NATO con l’articolo 5 (il principio della difesa collettiva, ndr) sarà solo un pezzo di carta fittizio “, ha aggiunto Merkouris, ricordando che Putin si rifiuterà di negoziare con l’Ucraina finché le forze armate ucraine non si ritireranno dalla regione di Kursk.
Fonte: Tsargrad Tv
Traduzione: Sergei Leonov
Nessun commento:
Posta un commento