Dopo che “Israele” lo ha dichiarato “indesiderabile”, più di cento paesi hanno sostenuto Guterres
Sabato, secondo NBC News, più di 100 paesi hanno espresso sostegno al Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres dopo che “Israele” lo ha dichiarato persona non grata.
NBC News ha riferito che “più di 100 stati membri delle Nazioni Unite hanno firmato una lettera di sostegno al segretario generale António Guterres dopo che il ministro degli Esteri israeliano Yisrael Katz lo ha affermato il 2 ottobre, e che gli sarà vietato l’ingresso”. “
Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, due alti funzionari israeliani dubitavano che “Katz avesse il potere di impedire a Guterres di entrare in Israele”, e uno di loro ha affermato: “È solo un gesto volto a creare tensione”.
La lettera firmata da 100 paesi, firmata tra gli altri da Sud Africa, Brasile, Spagna, Messico e Uganda, condanna la dichiarazione di Katz, sottolineando il “pieno sostegno e la fiducia del gruppo nel Segretario generale e nel suo lavoro.
Da notare che gli Stati Uniti non hanno firmato la lettera di sostegno a Guterres.
Guterres ha anche criticato le forze israeliane che lanciano continui attacchi aerei in varie zone del Libano, compresa la capitale Beirut, dicendo: “Non possiamo chiudere un occhio davanti alle sistematiche violazioni del diritto umanitario internazionale, perché il tempo stringe”.
Il Segretario generale ha annunciato “che Israele ha respinto una proposta degli Stati Uniti e della Francia, appoggiata da altri paesi, a favore di un cessate il fuoco che consenta lo svolgimento dei negoziati”.
Le tensioni continuano ad aumentare tra l’entità occupante e le Nazioni Unite, mentre la Corte internazionale di giustizia delle Nazioni Unite e la Corte penale internazionale indipendente esaminano casi di genocidio e crimini di guerra contro “Israele”.
Il primo ministro del governo di occupazione israeliano, Benjamin Netanyahu, ha definito le Nazioni Unite “anti-israeliane”, sapendo che l’esercito di occupazione israeliano ha ricevuto la condanna internazionale per i suoi barbari attacchi questa settimana contro le forze di pace dell’UNIFIL in Libano.
Nota: L’Italia del Governo Meloni non risulta aver firmato la lettera di sostegno.
Fonte: Media
Traduzione e nota: Luciano Lago
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