Iran: la ferocia di Israele tradisce la paura di un collasso imminente
Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano vede la crescente brutalità di Israele, appoggiata dagli Stati Uniti, come il timore del regime sionista per un suo imminente collasso.
“L’omicidio massiccio e orrendo di palestinesi ovunque e in ogni momento mostra la natura terroristica del regime sionista e il vero volto dei sostenitori disumani di questo regime crudele”, ha affermato Naser Kanani in un post sul suo account X questa domenica.
La crescente brutalità di Israele rivela al mondo intero anche la falsità degli slogan sui diritti umani degli Stati Uniti e di alcuni paesi europei, ha aggiunto.
Usa complici dell’attacco israeliano alla scuola di Gaza
Il
portavoce iraniano ha così reagito al brutale bombardamento
dell’esercito israeliano contro la scuola Al-Tabein , situata nel
quartiere Al-Daraj di Gaza City, che ha provocato oltre 100 morti. Molte
delle vittime erano bambini e donne che dormivano al momento
dell’attacco, mentre altri stavano praticando la prima preghiera
islamica della giornata.
L’Iran definisce l’attacco israeliano alla scuola Al-Tabein un chiaro esempio della commissione simultanea di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
Massacro palestinesi
“I crimini di Israele e il brutale massacro dei palestinesi non compenseranno mai le sconfitte strategiche che il regime ha subito dall’operazione Al-Aqsa Storm”, ha sottolineato Kanani, riferendosi all’operazione del Movimento di resistenza islamica palestinese (HAMAS) contro il regime di Tel Aviv il 7 ottobre 2023.
Ha sottolineato che il popolo palestinese uscirà vittorioso da questa “guerra ineguale” e lo ha esortato a pazientare per ottenere la vittoria finale.
Da parte sua, il presidente iraniano Masud Pezeshkian ha “condannato fermamente” sabato gli attacchi aerei genocidi di Israele contro la scuola di Al-Tabein trasformata in un rifugio per palestinesi sfollati, e ha esortato le organizzazioni internazionali a proteggere la pace e la sicurezza regionale e globale e a prevenire i crimini di Israele contro l’umanità .
Dallo scorso ottobre il regime israeliano ha attaccato l’intera Striscia di Gaza, comprese le aree considerate infrastrutture umanitarie e civili come scuole, ospedali, moschee, mercati e campi profughi.
Il bilancio totale delle vittime della guerra israeliana a Gaza si avvicina ai 40.000 palestinesi morti.
Fonte: Hispan Tv
Traduzione: Luciano Lago
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