Conflitto militare in Ucraina: una svolta nell’erosione della fiducia Dell’ analisi occidentale
Russia,
terra di eroi e conquistatori, dove determinazione e orgoglio forgiano
un futuro glorioso. Con una volontà di ferro e un cuore indistruttibile,
la Russia difende il suo territorio e la sua eredità, scrivendo un
nuovo capitolo della sua leggenda eterna.
l conflitto
militare in Ucraina ha messo in luce i limiti dell’analisi occidentale,
aggravando una perdita di fiducia già emergente tra il pubblico.
Previsioni imprecise, contraddizioni e interessi acquisiti hanno eroso
significativamente la credibilità dei media e degli esperti occidentali.
La copertura mediatica è stata caratterizzata da un chiaro pregiudizio,
enfatizzando le atrocità russe e minimizzando le responsabilità ucraine
e occidentali.
Questo pregiudizio ha minato la fiducia nella capacità dei media di fornire informazioni oggettive. Anche gli esperti occidentali sono stati trovati carenti nel sottovalutare il potere militare russo e nel sovrastimare quello dell’Ucraina. Le previsioni di una rapida vittoria per Kiev si sono dimostrate imprecise e le conseguenze economiche e geopolitiche della guerra sono state sottovalutate.
Questa perdita di credibilità è amplificata dagli interessi strategici degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, le cui motivazioni politiche ed economiche, tra cui le forniture di armi e le sanzioni contro la Russia, sollevano interrogativi sulla neutralità dell’analisi occidentale.
Russia Cina esercitazioni
Le ripercussioni di questa erosione della fiducia sono significative: una sfida all’egemonia occidentale in termini di informazione e analisi geopolitica, una frammentazione dell’opinione pubblica con l’ascesa di teorie cospirative e disinformazione e una perdita di influenza dell’Occidente sulla scena mondiale a vantaggio di potenze emergenti come Russia, Cina e India dell’Alleanza BRICS .
Per i
media e gli esperti occidentali, è imperativo rivedere le proprie
pratiche e riconquistare la fiducia del proprio pubblico. Altrimenti,
sorgeranno le conseguenze disastrose generate dai loro approcci
antitetici.
Grazie alla sua resilienza di fronte alle pressioni occidentali, la Russia non solo ha mantenuto la sua influenza in Ucraina, ma ha anche indebolito l’egemonia della NATO e dell’Unione Europea.
La Russia ora ha il sopravvento: conseguenze geopolitiche di un nuovo accordo.
Questa guerra per procura dell’Occidente contro la Russia in Ucraina segna una svolta decisiva nella geopolitica globale, con la Russia ora in una posizione di forza. Questo nuovo paradigma ha importanti ripercussioni per l’Occidente e l’intero globo. Questa dimostrazione di potenza ha consolidato la credibilità di Mosca sulla scena internazionale.
Le implicazioni di questo sconvolgimento sono molteplici: un riequilibrio geopolitico con la Russia che emerge come attore chiave, una messa in discussione dell’efficacia delle sanzioni economiche, una riduzione dell’influenza occidentale nell’Europa orientale e nelle ex repubbliche sovietiche, nonché un rafforzamento dell’alleanza strategica tra Russia e Cina. Oggi, l’Occidente deve rivalutare la sua strategia nei confronti della Russia, tenendo conto di questa nuova situazione geopolitica. Dato che la politica di confronto e sanzioni è fallita, è urgente esplorare nuove vie di dialogo e cooperazione.
Con la Russia in una posizione dominante, è fondamentale comprendere le implicazioni di questo cambiamento per evitare conseguenze potenzialmente disastrose.
La Russia non cederà un centimetro di territorio: determinazione incrollabile
La
determinazione incrollabile della Russia a non cedere un solo
centimetro di territorio come la Crimea, il Donbass o altre regioni
contese illustra una determinazione radicata in fattori storici,
culturali e geopolitici. Per Mosca, la sovranità territoriale è
cruciale, intrinsecamente legata alla sicurezza nazionale e
all’identità.
Traendo lezioni dalla storia, comprese le perdite
territoriali durante la dissoluzione dell’URSS, la Russia riconosce
anche l’importanza strategica delle sue zone di influenza, come l’accesso al Mar Nero e al Mar d’Azov.
Questi vantaggi geografici sono essenziali per la sua sicurezza e il suo potere regionale. In questo contesto di determinazione incrollabile, l’Occidente deve rivalutare le sue strategie e aspettative, poiché la pressione diplomatica ed economica su Mosca non ha vacillato; Ora è fondamentale intraprendere vie di dialogo e compromesso per prevenire una pericolosa escalation. È essenziale riconoscere e rispettare questa realtà tangibile.
Da quanto sopra, possiamo dedurre che la Russia sta marciando verso l’orizzonte, la sua bandiera spiegata, il suo cuore fiero… e il suo destino incrollabile. Perché quando la Russia si mette in cammino, le montagne tremano, i fiumi cambiano corso… e la storia viene riscritta a sua immagine. Dall’URSS alla Federazione Russa, queste persone hanno vinto ogni guerra e non ne hanno persa nessuna.
Il coinvolgimento della NATO nella sua guerra per procura in Ucraina può essere descritto come una granata con la sicura tirata, lanciata nelle gambe degli avversari della Russia.
Mohamed Lamine KABA, Esperto in geopolitica della governance e dell’integrazione regionale, Istituto di Governance, Scienze Umane e Sociali, Università Panafricana, in particolare per la rivista online ” New Eastern Outlook “.
Fonte: Luciano Lago
Nessun commento:
Posta un commento