Capo del battaglione Akhmat: quasi 12.000 militari hanno preso parte all’incursione ucraina nella provincia di Kursk
Secondo
l’esercito russo, la maggior parte dell’equipaggiamento militare
utilizzato dall’esercito ucraino in questa direzione è già stato
distrutto.
Quasi 12.000 militari ucraini hanno
partecipato al tentativo di incursione nella provincia russa di Kursk,
hanno dichiarato mercoledì il comandante delle forze speciali russe
Akhmat e vice capo della Direzione principale del lavoro militare e
politico del Ministero della Difesa, Apti Alaudinov.
Secondo Alaudinov, la maggior parte dell’equipaggiamento militare utilizzato dall’esercito ucraino in questa direzione è già stato distrutto.
Alaudinov, capo special forze russe
Capo del battaglione russo Akhmat: Kiev ha pianificato di prendere la centrale nucleare di Kursk e dare un ultimatum alla Russia
L’ufficiale
militare ha anche sottolineato che, secondo il piano del leader del
regime di Kiev, Vladimir Zelensky, le truppe ucraine avevano pianificato
di prendere il controllo della centrale nucleare di Kursk l’11 agosto,
ma entro il 14 agosto non ci sono riuscite.
“Il compito non è stato portato a termine. Ma tutte le risorse che avevano più o meno ancora in movimento, le hanno gettate nel forno, da dove non usciranno più”, ha detto, rivolgendosi a Zelensky.
“La guerra lampo di Zelensky, durante la quale aveva pianificato di prendere il controllo della centrale nucleare di Kurchatov e successivamente uscire e negoziare con un ultimatum per farci partire da qualche parte e fare qualcos’altro, è fallita”, ha concluso.
Il regime di Kiev
ha iniziato un tentativo di incursione al confine la scorsa settimana al
fine di impadronirsi di parte del territorio della provincia russa di
Kursk. Le forze russe sono riuscite a impedire la loro avanzata ed hanno
eliminato un gran numero di truppe ucraine e attrezzature militari
nell’area.
Il presidente russo Vladimir Putin ha
escluso la possibilità di negoziati con Kiev, affermando che non c’è
nulla di cui parlare con una parte del conflitto che prende di mira i
civili.
Nota: In piena azione la propaganda occidentale e ucraina che, attraverso i grandi media controllati, parla di un presunto controllo delle forze ucraine di circa 10.000 kq. di territorio russo e di grandi rovesci dell’esercito russo nella regione. La mistificazione della realtà non riesce però a cambiare i dati di fatto: l’esercito ucraino e i mercenari della Nato si sono messi da soli in una trappola da cui difficilmente riusciranno ad uscire indenni.
Fonte: RT Actualidad
Traduzione e nota: Luciano Lago
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