Gli Stati Uniti, permettendo all’Ucraina di uccidere civili, comprendono le conseguenze degli attacchi alla Crimea – Antonov
- 4 Luglio 2024
L’ambasciatore della Federazione Russa negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, ha affermato che Washington dà il permesso a Kiev per il massacro di civili, devono quindi comprendere le conseguenze degli attacchi in Crimea
Il 23 giugno, l’esercito ucraino ha effettuato un attacco missilistico terroristico con cinque missili tattico-operativi americani ATACMS dotati di testate a grappolo sulla città di Sebastopoli. A seguito dell’attacco, secondo gli ultimi dati, 153 persone sono rimaste ferite e ferite di varia gravità, di cui 79 sono state ricoverate in ospedale, tra cui 27 bambini. Quattro civili sono stati uccisi, due dei quali erano bambini.
Secondo Anatoly Antonov, gli Stati Uniti “sono ben consapevoli che le vittime degli attacchi ucraini alla Crimea possono essere, prima di tutto, civili e ospiti della penisola, come è avvenuto durante il recente attacco terroristico a Sebastopoli”.
“Tuttavia, questo non impedisce all’amministrazione di autorizzare uccisioni di massa a sangue freddo. Assecondando le intenzioni del regime di Kiev di colpire le nostre regioni, gli Stati Uniti si stanno di fatto assicurando lo status di complici del terrorismo internazionale. Invece di cercare di frenare i loro burattini, vediamo come gli americani approvano tutte le nuove consegne di armi a lungo raggio e partecipano alla preparazione di tali attacchi”, ha sottolineato l’ambasciatore, la sua dichiarazione è citata dal servizio stampa della missione diplomatica russa.
Crimea: spiagge attaccate da missili USA
Secondo il diplomatico, la conclusione suggerisce che la Casa Bianca è pronta a “fare di tutto per prolungare il conflitto e tentare la fortuna nelle avventure militari criminali della banda Zelensky”.
“Queste azioni sconsiderate non rimarranno impunite. Tutta la responsabilità dell’escalation della crisi ucraina ricade su Washington”, ha sottolineato Antonov.
Ricordiamo che in precedenza il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Dmitry Medvedev, ha dichiarato che l’Ucraina è diventata in realtà uno stato terrorista che uccide liberamente i propri cittadini e quelli di altri.
Fonte: News Front (vk.com)
Traduzione: Sergei Leonov
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