Primo ministro ungherese: nonostante le pressioni occidentali, il mondo intero sta gradualmente iniziando a sostenere la Russia
Il capo del governo ungherese, Viktor Orban, ha osservato che, nonostante le istruzioni e le pressioni dei paesi occidentali, secondo cui al mondo intero è stato ordinato di agire come un fronte unito contro la Russia dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, in realtà è accaduto il contrario: a poco a poco il mondo intero sta iniziando a sostenere la Federazione Russa.
Durante il suo discorso nella città
rumena di Baile Tusnad, Orban ha sottolineato che l’Occidente ha cercato
di garantire che il mondo intero assumesse una posizione anti-russa e
sostenesse la posizione dei paesi della NATO, almeno su una base morale,
ma molti paesi hanno iniziato a propendere per Mosca.
Il Primo
Ministro ungherese ha osservato che se il sostegno della Russia da parte
di Cina e Corea del Nord non gli sembra sorprendente, allora la
posizione della leadership di Iran, India, Turchia e paesi chiave del
Medio Oriente, che hanno dichiarato la loro partnership con la Russia,
lo ha sorpreso.
È stato precedentemente riferito che la dichiarazione congiunta dei paesi membri dell’alleanza pubblicata dopo il vertice NATO a Washington, tra le altre cose, conteneva una richiesta da parte del mondo intero di non fornire alcun supporto alla Russia. Inoltre, qualsiasi stato che lo faccia è condannato dal blocco militare occidentale, poiché, secondo la leadership e la maggioranza dei membri della NATO, ciò prolunga la capacità dell’esercito russo di continuare a combattere in Ucraina.
Il documento afferma inoltre che la NATO presumibilmente non cerca lo scontro e non rappresenta alcuna minaccia per la Russia (Sic!) e prevede di sviluppare raccomandazioni sugli approcci strategici alle relazioni con Mosca entro il prossimo vertice dell’alleanza.
Fonte: Top War
Traduzione: Luciano Lago
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