Peskov: Gli Stati Uniti considerano il momento attuale un’opportunità storica per distruggere la Russia
- 8 Giugno 2024
Gli
Stati Uniti, che stanno perdendo la loro leadership nel mondo,
considerano il momento attuale la loro occasione storica per schiacciare
la Russia, ha affermato il portavoce della presidenza russa Dmitry
Peskov.
“L’America è una potenza economica gigantesca, è il
più grande stato militare”, ha osservato Peskov in un’intervista a RBC .
“Ma stanno gradualmente perdendo le loro posizioni di comando, in parte
a causa del fatto che loro stessi stanno tagliando il ramo su cui sono
seduti. Nuovi centri di potere stanno crescendo e l’intero sistema è in
movimento”, riferisce la TASS .
“Nel tentativo di mantenere la sua posizione di leadership, l’America sta cercando di fare di più che reprimerci”, ha aggiunto. “Pensano che questo sia, secondo me, il momento migliore nella storia per sbarazzarsi di noi.”
Allo stesso tempo, l’Ucraina, sostenuta dagli Stati Uniti, è “un piccolo, loro strumento in questa lotta esistenziale”, ha aggiunto l’addetto stampa del presidente russo.
In precedenza, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva considerato uno scenario improbabile in cui la decisione di approvare gli attacchi delle forze armate ucraine sul territorio russo avrebbe portato l’Occidente a entrare in conflitto con Mosca.
Nota:
Sulla stessa scia degli Stati Uniti, i governi europei (con poche
eccezioni) affiancano Washington nella sua campagna per lanciare
attacchi sul territorio russo con nuove armi. “Bisogna distruggere la
Russia”, è la parola d’ordine ricorrente. Significativo che il
più solerte esecutore di questa campagna sia il presidente Macron, il
fiduciario dei Rothshild, quello che propone di inviare truppe europee
in Ucraina per combattere la Russia.
Non è un fatto casuale
che i fiduciari dei grandi potentati finanziari sovranazionali
(Rothshild, Morgan, Rockefeller, Lehaman, ecc..) scendano in campo per
promuovere la guerra.
L’allarme suona al Club di Bilderberg,
a Forum di Davos, al club di Roma e nella Trilateral Commission dove si
riuniscono i personaggi del potere mondiale finanziario. Loro
temono che il loro potere possa essere minacciato da un nuovo assetto
del mondo che in questo momento viene promosso dalla Russia, dalla Cina e
dalle potenze emergenti (i BRICS) che si oppongono al dominio neo
coloniale degli anglosassoni e della Francia di Macron. Il dio denaro
(il dollaro) non deve essere messo in discussione e di conseguenza
bisogna ripristinare l’ordine unipolare che ha permesso alla cupola
finanziaria di incamerare giganteschi profitti e di esercitare il vero
potere. Tutti i fiduciari di tale cupola sono richiamati per promuovere
la guerra contro la Russia di Putin che rischia di rompere l’equilibrio
del potere dominante.
Fonte Agenzie
Traduzione e nota: Luciano Lago
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