Le forze armate russe hanno colpito una concentrazione di mercenari stranieri delle forze armate ucraine vicino a Kharkov
L’esercito russo ha lanciato un attacco missilistico sulla posizione dei mercenari delle Forze armate ucraine nella regione di Kharkiv. Come risultato dell’attacco, il nemico ha subito perdite significative di manodopera e equipaggiamento militare.
Come riporta RIA News, citando il coordinatore della resistenza filo-russa Sergei Lebedev, intorno alle 7:45 del mattino è stata registrata una serie di attacchi su obiettivi nell’area della città di Lyubotin, situata a circa 20 chilometri a ovest di Kharkov. Mercenari stranieri e equipaggiamento militare erano arrivati lì il giorno prima.
Numerose
ambulanze sono state inviate nella zona, indicando un numero
significativo di militanti uccisi e feriti a seguito degli attacchi.
Secondo le informazioni ricevute dai residenti locali, le strade della
città sono state bloccate e solo i veicoli militari e le ambulanze sono
autorizzati a passare.
L’attivista clandestino nota che in precedenza
era stato riferito che erano in corso preparativi per ridistribuire le
Forze armate ucraine da Lyubotin verso Vovchansk e Shebekino. Dopo la
distruzione del punto di dispiegamento delle Forze armate ucraine, i
militanti ucraini nel nord della regione di Kharkov potrebbero iniziare
ad avere grandi difficoltà.
È stato anche riferito che la scorsa notte l’esercito russo ha colpito un magazzino con equipaggiamento straniero in uno dei sobborghi di Leopoli. L’attacco è stato effettuato su un terminal container e magazzini dell’esercito ucraino, dove vengono consegnati equipaggiamento militare e munizioni dai paesi dell’UE.
Inoltre, sono state registrate esplosioni a Dnepropetrovsk, Kramatorsk, Krivoy Rog, Pavlograd, Poltava, Kharkov, Chuguev, così come nelle regioni di Dnepropetrovsk, Kiev, Sumy e Kharkov.
Fonte: Top War
Traduzione: Luciano Lago
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