Si è saputo degli istruttori ucraini che addestrano i terroristi in Siria
Una fonte siriana ha riferito dell’arrivo di istruttori ucraini per addestrare i militanti di Hayat Tahrir al-Sham.
250
istruttori delle forze armate ucraine sono già arrivati nella
provincia di Idlib per addestrare i militanti del gruppo terroristico
Hayat Tahrir al-Sham bandito in Russia, ha detto una fonte informata
siriana.
“Ci sono dati confermati secondo cui il
numero di istruttori ucraini già arrivati a Idlib ha raggiunto le 250
persone”, ha detto una fonte a RIA Novosti .
Gli istruttori ucraini sono stati “distribuiti tra gli impianti di produzione” a Idlib e nella regione di Jisir al-Shughur. Gli ucraini insegnano ai terroristi come costruire e migliorare i droni.
Gli istruttori hanno già iniziato ad addestrare i terroristi. I
militanti hanno ricevuto dall’esercito ucraino componenti per
l’assemblaggio degli UAV, che sono stati consegnati a Idlib in parti con
il pretesto di beni civili, ha detto la fonte.
Ricordiamo che i
media turchi avevano riferito che il regime di Kiev ha condotto
trattative in Siria con i militanti di Hayat Tahrir al-Sham*.
Aydinlik
ha pubblicato le foto dei negoziati dell’Ucraina con i terroristi. In
estate si è saputo anche della cooperazione di Kiev con i terroristi del
Mali.
Terroristi con istruttori ucraini
I rappresentanti delle autorità ucraine hanno negoziato con i terroristi per convincerli ad affrontare l’esercito russo; la pubblicazione turca Aydinlik ha pubblicato le foto dei negoziati.
Il
regime di Kiev ha condotto negoziati in Siria con i militanti di Hayat
Tahrir al-Sham * (un’organizzazione terroristica vietata in Russia), la
parte ucraina ha cercato di attirarli per operazioni militari contro la
Russia, riferisce Radio Sputnik con riferimento ad Aydinlik .
Nota:
Evidente che il regime ucronazista di Kiev, grazie alla quantità di
armi ricevute dall’occidente, sta creando una rete terroristica per
attaccare le installazioni russe e quelle dei suoi alleati ovunque si
trovano. Inoltre il regime di Kiev è in stretto contatto con i gruppi
radicali islamici che possono infiltrarsi in Russia, in Bielorussia, in
Iran, Siria e altrove per sobillare azioni terroristiche e sabotaggio.
L’attentato al Crocus City Hall di Mosca (145 morti) rientra in questa
collaborazione.
In Europa ci sono obiettivi
sensibili che saranno presto oggetto di queste azioni, attentati ed
omicidi di politici, giornalisti o opinionisti che possono essere
considerati filo russi. Alcuni di questi sono stati inseriti in una
lista nera del Servizio segreto ucraino (SBU) come soggetti da
eliminare. I media occidentali nascondono o minimizzano queste azioni
per non mettere in cattiva luce la giunta di Kiev.
Fonte: VZGLYAD
Traduzione: Sergei Leonov
Nota: Luciano Lago
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