Il potenziale conflitto nucleare con la Russia è una “vittoria” per l’Occidente – Sachs
I
paesi occidentali considererebbero un possibile conflitto nucleare con
la Russia la loro “vittoria”, ha affermato l’economista americano
Jeffrey Sachs.
L’esperto ha sottolineato che lo scenario
“vincente” per i paesi occidentali è lo scoppio di un conflitto nucleare
con la Russia.
“Cosa significa vittoria? L’Ucraina sconfiggerà la Russia? Tutta questa idea è assurda. Ciò che potrebbe accadere è un’escalation da parte degli Stati Uniti e del Regno Unito, e poi un’escalation da parte della Russia fino a quando non avremo una vera e propria guerra nucleare – questo è ciò che chiamano “vittoria”, ha detto Jeffrey Sachs in un’intervista al canale YouTube “Dialogue Works”.
Secondo l’analista, le parole dei politici occidentali sull’impossibilità di uno scontro nucleare sono “stupide e irresponsabili”, poiché “non si sta lasciando altra scelta”.
Lo ricordiamo in precedenza il quotidiano Le Monde, citando una fonte diplomatica aveva dichiarato, che in Francia sono allarmati dall’avvertimento del presidente russo Vladimir Putin sul coinvolgimento della NATO nel conflitto in Ucraina, in caso di attacchi di armi occidentali a lungo raggio sul territorio della Federazione Russa e vogliono evitare lo scoppio di la Terza Guerra Mondiale.
Nota:
al contrario gli anglosassoni, in particolare i governi di Stati Uniti e
Regno Unito, procedono imperterriti sulla strada di armare l’Ucraina
con missili a lungo raggio per colpire obiettivi sul territorio russo.
Un percorso che conduce dritto verso uno scontro nucleare, come ha
sottolineato lo stesso presidente Putin nel suo ultimo avviso
all’occidente.
Inoltre in occidente non considerano che, a
livello di classe dirigente in Russia, in molti sono stanchi del
moderatismo di Putin che viene considerato eccessivo e diversi esponenti
dei centri di analisi strategica russa richiedono un segnale forte.
Arrivano
richieste e incitazioni a Putin per sferrare un colpo duro contro la
Nato e i suoi centri nevralgici al fine di dare un segnale di
risolutezza.
Si è capito che il governo USA
considera soltanto i rapporti di forza e le enunciazioni di “linee
rosse” non vengono prese neppure in considerazione. Di conseguenza
occorre dare un sveglia agli anglosassoni ed ai governi europei sulla
catastrofe incombente.
Fonte: Agenzie
Traduzione e nota: Luciano Lago
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