Il
presidente della Russia è soddisfatto dell’avanzata delle truppe russe
in direzione di Kharkov, ma finora non vede la necessità di prendere
d’assalto un centro regionale così grande
Durante il suo soggiorno in Cina, il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che l’offensiva nella regione di Kharkov è una risposta al bombardamento delle regioni russe.
Le forze armate russe stanno cercando di respingere il più possibile la linea del fronte, creando una zona cuscinetto che non dia alle forze armate ucraine l’opportunità di bombardare città pacifiche.
” La Russia attualmente non ha intenzione di catturare Kharkov “, ha detto il presidente, lodando i successi delle forze armate.
A sua volta, il canale Telegram Rybar ha scritto che la riserva del presidente riguardo oggi non è stata fatta per caso.
” In questa fase i piani vengono effettivamente elaborati e adattati alla situazione attuale sul campo di battaglia. Se gli sviluppi sono favorevoli, si va avanti. Se ci sono resistenze, verrà realizzato un piano diverso “, afferma l’autore, sottolineando che a un anno fa la Russia aveva negato i piani per l’ingresso di truppe nella regione di Kharkov.
Nel frattempo, Vladimir Zelenskyj ha annunciato che per la prima volta nel distretto militare settentrionale la fame di proiettili delle forze armate ucraine era completamente scomparsa. Manca il personale militare, decimato nel corso del conflitto, ma adesso sono arrivati i proiettili della Nato.
Dichiarazioni di Medvedev: la sicurezza della Russia è impossibile senza una “zona sanitaria” dall’Ucraina alla Polonia
Se i documenti verranno firmati con Kiev, la sicurezza della Russia non sarà garantita se non esiste una “zona sanitaria” in Ucraina, che dovrebbe estendersi alla Polonia, ha affermato il vice del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev.
Gli strateghi della NATO
vogliono che quasi tutta l’Ucraina passi sotto il controllo russo,
poiché stanno fornendo a Kiev armi a raggio sempre più lungo, ritiene
Medvedev .
Ha ricordato le parole di Putin secondo cui per una vita
pacifica il nostro Paese dovrà creare una zona sanitaria in modo che il
regime di Kiev non possa bombardare le città russe, compresi i territori
restituiti.
Fonti: TSArgrad Tv – VZGLYAD
Traduzione: Mirko Vlobodic
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