Vaccini e covid: fatti e cifre della più grande rapina del secolo
di Mario Adinolfi - 08/05/2024
Fonte: Mario Adinolfi
“Dopo aver ammesso in tribunale la possibilità di
pericolosi effetti collaterali, talvolta anche letali, Astrazeneca ha
ritirato dal mercato il suo vaccino anti Covid. La decisione è ufficiale
e le fiale di Vaxzevria, come era conosciuto nel mondo scientifico, non
saranno più disponibili. L’azienda è stata citata in giudizio per gli
effetti avversi (coaguli di sangue e problemi circolatori) che hanno
causato alcuni decessi”. La notizia è di oggi, dovrebbe aprire tutti i
giornali e telegiornali, ma non è così. Perché?
Insomma, non eravamo
matti quando in libertà decidemmo in tanti di non vaccinarci. Io scelsi
di non farlo proprio per quegli effetti immediatamente descritti. Fui
vessato, trascinato in tv e additato come untore, fu detto dai Bassetti
di turno che poiché ero obeso se avessi contratto il Covid sarei morto
sull’onda del Draghi di “non ti vaccini, ti ammali, muori”, fui
pesantemente insolentito dai Burioni e dai Cartabellotta sempre tronfi,
infine furono lesi i miei principali diritti di cittadino con l’obbligo
vaccinale e il green pass. Oggi ritirano il vaccino da tutto il mondo
per gli effetti avversi anche letali e leggo sette righe nascoste in
pagine secondarie. L’Unione europea ha acquistato da Astrazeneca 300
milioni di dosi di questo vaccino. L’opzione per ulteriori 100 milioni
di dosi non venne attivata, perché già nel giugno 2021 erano chiari i
problemi. Il commissario europeo Breton negò che la causa fosse “la
qualità del vaccino, che è molto buona”. E partì il contratto con Pfizer
per 900 milioni di dosi con opzione per altri 900 milioni.
Ursula
von der Leyen trattò direttamente via sms il contratto per questi 1.8
miliardi di dosi con il capo di Pfizer, Albert Bourla. Come è noto gli
sms di questa trattativa sono stati cancellati e sia Von der Leyen che
Bourla hanno rifiutato di rivelarne il contenuto. Tra una settimana, il
17 maggio, i due sono stati convocati al tribunale di Liegi che ha
aperto un’indagine ufficiale, ma non si presenteranno. Dalla relazione
depositata dalla Corte dei Conti europea il 12 settembre scorso sappiamo
però che l’Ue con queste formule a trattativa sostanzialmente privata
ha acquistato tra il 2020 e la fine del 2021 4.6 miliardi di dosi di
vaccino Covid sborsando 71 miliardi di euro con contratti di “acquisto
anticipato”, cioè pagando prima della consegna.
L’Unione europea ha
447 milioni di abitanti, sono state acquistate più di 10 dosi di vaccini
a persona compresi neonati e bambini. Sono stati del tutto ignorati
effetti avversi e decessi, è stato fatto terrorismo presso chi non si
vaccinava, sono state propagandate con assillo martellante una valanga
di fake news dai governi e dai media, il tutto per coprire la più grande
rapina della storia: 71 miliardi di euro rubati in un solo anno alla
fiscalità generale, cioè presi dai soldi che paghiamo tutti noi in
tasse, per farli finire nelle mani di pochissimi soggetti che vendevano a
18 quel che a loro costava cinquanta volte dì meno produrre. Il tutto
già pagato prima di produrlo.
Ecco, tutti questi fatti e queste cifre
non sono sui giornali e oggi che uno dei vaccini più noti viene fatto
sparire per sempre dal mondo, la notizia è relegata tra le brevi. Se
votate alle europee per i partiti che hanno avallato questo scempio,
dovete essere proprio fessi. Noi del Popolo della Famiglia andammo in
piazza con le bandiere per gridare il nostro no a obbligo vaccinale e
green pass. Coerentemente i nostri eletti all’Europarlamento, che
candidiamo nella lista Libertà, mai voteranno a favore di Ursula von der
Leyen e dei suoi complici nella più grande rapina della storia. Se voi
votate per i partiti che hanno unanimemente sostenuto le politiche
vaccinali siete proprio fessi e non è una questione di essere no vax.
Potete avere ogni opinione che volete sui vaccini e non voglio
convincervi, ma i fatti sono quelli che vi ho esposto. Sapete bene che
queste notizie sono state nascoste dal nostro sistema politico e dal
conseguente sistema dell’informazione, se siete sinceri con voi stessi
ammetterete che sono questioni e soprattutto cifre che leggete qui per
la prima volta. E allora non potete non chiedervi il perché.
Nessun commento:
Posta un commento