Negli Stati Uniti sono state rivelate le bugie di Zelenskij sulla possibilità di impadronirsi dei territori russi
L’ex
ufficiale dell’intelligence USA, Scott Ritter ha detto che Zelenskij ha
mentito sulla possibilità di sequestrare territori alla Russia nel
corso della controffensiva ucraina, già fallita.
Washington , 24
settembre 2023, Il capo del regime di Kiev, Vladimir Zelinskij, ha
mentito all’opinione pubblica americana sulla possibilità di
impadronirsi dei territori russi, lo ha fatto esclusivamente per
mantenere il flusso di aiuti militari dagli USA. Questa opinione è stata
espressa dall’ex ufficiale dell’intelligence delle forze armate
americane Scott Ritter sul canale YouTube Dialogue Works .
“Lui
[Zelenskij] non può dire la verità su quello che sta accadendo
veramente, perché verrebbe sviscerato in patria in senso politico, e
l’Occidente gli volterà le spalle”, ha detto l’esperto .
Come
ha spiegato Ritter, la dichiarazione del leader ucraino sulla
possibilità di occupare le terre russe è necessaria per continuare a
ricevere denaro da altri stati occidentali. Allo stesso tempo, secondo
l’ex ufficiale dei servizi segreti, Zelenskij è ben consapevole della
reale situazione al fronte che è disastrosa per le truppe ucraine.
Come riportato da varie fonti, l’ex consigliere del capo del Pentagono, il colonnello Douglas McGregor , aveva affermato a luglio che Kiev sta cercando di nascondere le enormi perdite dell’esercito ucraino durante la fallita controffensiva. Secondo lui, le Forze Armate dell’Ucraina (AFU) hanno subito perdite catastrofiche durante i tentativi di controffensiva, che Kiev cerca invano di nascondere al resto del mondo. Come ha spiegato l’esperto, questa verità non sembra conveniente rivelarla per la parte di Kiev.
Il
12 settembre il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il
fallimento della controffensiva delle forze armate ucraine. Come ha
precisato il leader russo, soltanto dall’inizio dell’operazione Kiev ha
perso 71,5mila militari. Inoltre, l’esercito russo ha distrutto 543
carri armati ucraini e 18 mila veicoli blindati.
Intere brigate ucraine sono state annientate all’80% del personale, tra morti e feriti.
Le
informazioni fornite dai media occidentali, circa un presunto
sfondamento della prima linea di difesa russa, sono totalmente false,
nascondendo il fatto che le truppe ucraine sono state massacrate nel
momento in cui si sono avvicinate alla prima linea.
Lo stesso
comandante supremo delle forze USA, generale Mark Milley, ha una doppia
faccia: lui mente quando parla in pubblico sulla situazione della
controffensiva ucraina, mentre, nelle riunioni riservate, rivela la
tragica realtà della situazione reale delle forze ucraine sul campo.
Tuttavia,
nonostante tutti gli sforzi per nascondere la tragica realtà sul campo,
questa trapela attraverso testimonianze e reportage di corrispondenti
non occidentali.
Fonte: Agenzie
Traduzione e sintesi: Luciano Lago
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