Il "valoricidio"
di Alessandro Orsini - 28/12/2023
https://www.ariannaeditrice.it/articoli/il-valoricidio
Fonte: Alessandro Orsini
Molti corrotti che siedono a Montecitorio e a Palazzo
Madama parlano spesso in televisione della crisi dei valori tra i
giovani. Dicono che i giovani italiani non hanno valori. Ma in un mondo
dominato da adulti "come questi" è difficile avere valori sani in
giovane età. Faccio un esempio. Un ragazzo di 16 anni sente il
Presidente della Repubblica condannare la Russia per l'invasione
dell'Ucraina tutti i giorni. Tuttavia quello stesso Presidente non
condanna Israele per il massacro di 10,000 bambini palestinesi uccisi
quotidianamente alla velocità di un video game. Scusate - chiedo a chi
mi vuole bene - ma quale squallore morale giunge al mondo dei giovani
dalle istituzioni politiche che dovrebbero essere un esempio pedagogico?
Questa mattina mi sveglio e leggo che Israele ha intensificato i
bombardamenti sui campi profughi più popolati, come quello di Al-Bureij,
e gli ospedali a Gaza. Leggo che la Palestina è una pozza di sangue.
Leggo che Netanyahu giura che i bombardamenti diventeranno sempre più
intensi nelle prossime settimane. Leggo che il chirurgo
britannico-palestinese Abu Sittah racconta di amputare i bambini
palestinesi senza anestesia perché Israele ha ridotto gli ospedali al
collasso. Tuttavia nessun uomo delle istituzioni in Italia condanna il
governo terrorista, razzista, criminale e massacratore di bambini
musulmani d'Israele. E poi devo sentire questa tiritera che i giovani
italiani vivono una crisi di valori. E ci credo, mi pare il minimo.
Quando gli adulti non hanno più valori, che cosa possono mai
rimproverare ai giovani? Quale autorità morale resta agli adulti?
Il vero problema del nostro tempo è il "valoricidio".
Io
capisco che il nostro Presidente della Repubblica non voglia condannare
il governo terrorista d'Israele per gli indicibili motivi a tutti noti.
Ma allora è saggio che smetta di condannare qualunque tipo di crimine
giacché un Presidente che condanni soltanto i crimini dei nemici, ma non
quelli degli amici - soprattuttto quando il crimine degli amici è lo
sterminio di un popolo in stile Olocausto - perde ogni cedibilità agli
occhi dei giovani.
Avanzi l'Italia, avanzi la pace.
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