Berlino annuncia piani per reprimere libertà di parola, i viaggi e l’attività economica dei dissidenti politici, al fine di controllare meglio i “modelli di pensiero e di parola” del suo stesso popolo
Scusate, ma questo inaudito terrificante sviluppo della “democrazia” tedesca è sfuggito a qualche media?
Fonte: https://www.eugyppius.com/p/germany-announces-wide-ranging-plans
“Combattere risolutamente l’estremismo di destra: usare gli strumenti della democrazia difensiva”,: così si legge in un documento di 16 pagine del Ministero dell’Interno tedesco
E fanno tragicamente sul serio, alla tedesca:
ministro dell’Interno Nancy Faeser (SPD) ha dichiarato in una conferenza stampa che le manifestazioni “antifasciste” di piazza contro la “destra estrema” avvenute nelle settimane scorse (ed accuratamente preordinate) le hanno dato sia “incoraggiamento” che “il mandato” per procedere contro la destra. “Questo è davvero un segnale molto positivo”, ha detto, “perché si tratta di difendere la nostra società
Il documento del Ministero dell’Interno afferma che “L’obiettivo degli estremisti di destra è abolire la democrazia liberale e rimodellare la nostra società secondo le loro idee nazionaliste, razziste e antipluraliste” . Come democrazia in difesa, dobbiamo opporci agli estremisti”.
Anche il presidente dell’Ufficio federale per la protezione della Costituzione, Thomas Haldenwang, ha parlato in conferenza stampa della tendenza degli “estremisti di destra” a “travestirsi e mimetizzarsi”. Devono “essere smascherati … [come] nemici della nostra democrazia”
Questa costruzione dell’”estremismo di destra” come una qualità criptica e nascosta che deve essere smascherata dà alla repressione della polizia politica un potere illimitato su tutti e chiunque . Non sei mai al sicuro da un regime che la pensa in questo modo, perché ciò che dici, fai o addirittura credi non ha importanza. Sei colpevole di “estremismo di destra” se l’ufficio di Haldenwang pensa che lo sei. Questa flessibilità è importante, perché l’establishment non è realmente interessato a scacciare i nazionalsocialisti zombie. Vogliono neutralizzare l’opposizione politica, qualunque sia la sua forma o il suo programma.
Faeser, ovviamente, è stato molto più specifico di così:Faeser, of course, was much more specific than that:
Vorrei trattare le reti estremiste di destra alla stregua della criminalità organizzata
. Il nostro approccio deve essere quello di non lasciare nulla di intentato quando si tratta di estremisti di destra..
La polizia politica del BfV deve “intensificare la collaborazione con le autorità statali e locali”, il che significa che deve informare con maggiore regolarità gli enti locali sulle malefatte politiche. Qui non è necessario che tu venga condannato per un reato specifico per far chiudere il tuo pub. È sufficiente che il BfV vi sospetti di “estremismo”.
Faeser vuole anche controllare e accedere al conto bancario dei sospetti :
“Dobbiamo anche scoprire i collegamenti finanziari nelle reti estremiste di destra, per privarle delle loro entrate. Questo è il principio “segui il denaro”. Sul piano operativo abbiamo rafforzato in modo significativo le indagini finanziarie presso l’Ufficio federale per la protezione della Costituzione. Le banche sono già state sensibilizzate. Le strutture finanziarie vengono analizzate nel dettaglio,
Faeser vuole cambiare la legge in modo che il suo Ministero possa molestare finanziariamente non solo le persone sospettate di “incitamento all’odio e alla violenza”, ma anche gli oppositori politici che si limitano a esercitare un’indebita “influenza sociale”. Se fai una donazione a un’organizzazione che non piace a Faeser, lei vorrà pubblicare il tuo nome e renderti un bersaglio per gruppi paramilitari affiliati allo stato come Antifa. Di conseguenza, c’è un grande clamore da parte dei politici dell’SPD e dei Verdi affinché adottino la loro “Legge per la Promozione della Democrazia”, che Renate Künast spera esplicitamente s possa indirizzare più finanziamenti ai “gruppi Antifa” e ad altre ONG di sinistra will steer more funding to “Antifa groups” and other left-wing NGOs, molte delle quali sono fortemente coinvolte in applicazione ideologica da parte dello Stato., many of which are heavily involved in ideological enforcement on behalf of the state.
Faeser è molto irritata perché l’opposizione politica può viaggiare :
Siamo altrettanto determinati a limitare la rete internazionale degli estremisti di destra. L’odio estremista di destra non deve né essere esportato dalla Germania né importato in Germania.
Per questo motivo collaboriamo con le autorità statali competenti per impedire il più possibile agli estremisti di destra di entrare e uscire dal Paese “
Faeser propone anche una maggiore censura su Internet. Per combattere i “crimini d’odio”, spera di espandere il “centro di segnalazione centrale” della polizia federale, in modo che possa intervenire più attivamente sui social media e “garantire la cancellazione di canali e contenuti utilizzati per diffondere discorsi di odio davvero disgustosi”. .” Sta anche istituendo “un’unità di rilevamento interna” per identificare non solo la “disinformazione”, ma anche le “campagne di influenza” su Internet… in modo da poterle fermare”:
“Gli estremisti di destra tedeschi e gli autocrati stranieri hanno qualcosa in comune: vogliono fomentare la rabbia e creare divisioni soprattutto attraverso la disinformazione. Ciò avviene attraverso bugie, account falsi e, in futuro, sicuramente ancora di più sulla base di immagini o video creati utilizzando la tecnologia AI. … Ecco perché stiamo creando una nuova unità di rilevamento precoce presso il Ministero federale degli Interni. Dobbiamo riconoscere le campagne di manipolazione e di influenza in una fase molto precoce in modo da poterle fermare.
Dopo che Faeser ebbe terminato, il capo della polizia politica Haldenwang prese la parola e le sue parole furono altrettanto inquietanti. Ha chiesto di “ripensare il nostro approccio” all’”estremismo di destra”, perché il “fenomeno” sta vivendo un “cambiamento”:
I confini tra campi precedentemente definiti ideologicamente… stanno diventando confusi, rendendo difficile localizzarli con precisione.
Con ciò, Haldenwang ha adottato una concezione completamente nuova di “estremismo di destra”, vale a dire una concezione che abbraccia tutte le politiche non istituzionali. Quando si comincia a sospettare che un quinto della popolazione nazionale sia colpevole di criminalità politica, i confini effettivamente si spostano e diventa piuttosto difficile “localizzare” le malefatte ideologiche.
Halendwang è quindi molto preoccupato per ciò che pensa la gente. Il progetto, per come lo vede lui, non sta solo combattendo “la volontà di usare la violenza”, ma affrontando anche “lo spostamento dei confini verbali e mentali”. Così , la polizia politica è effettivamente assunto la responsabilità di controllare ciò che pensa la gente:
“Gli estremisti di destra sfruttano le paure e le esperienze di crisi della popolazione per radicalizzare le frange politiche e diffondere la loro agenda alle classi medie.
. Dobbiamo stare attenti a non permettere che tali modelli di pensiero e di discorso diventino parte del nostro linguaggio “
È anche molto infastidito dal fatto che persone della “Nuova Destra” vadano a conferenze e tengano discorsi:
“.Nello spettro della Nuova Destra vediamo sforzi di networking che si estendono oltre la ristretta cerchia degli intellettuali estremisti di destra e si irradiano anche nella sfera parlamentare. Da lì si stabiliscono collegamenti a vari livelli con attori e organizzazioni di altri estremisti di destra. Si tratta di connessioni strutturali all’interno di una rete che opera strategicamente. Questo network è caratterizzato da inviti reciproci ad eventi, interviste e contributi di ospiti per format online e incontri nel mondo reale “
In sintesi: gli “estremisti di destra” sono un popolo di sovvertitori politici nebuloso e difficile da identificare, che deve essere smascherato dalla polizia politica. Ciò è necessario per controllare i “modelli di pensiero e di discorso” prevalenti in Germania. Una volta che questi estremisti saranno stati identificati dai nostri tutori dell’ortodossia, dovranno essere puniti per la loro presa in giro dello Stato, e l’apparato normativo dovrà essere riproposto per privarli di tutto, dal reddito ai conti bancari. I loro nomi devono essere pubblicati in modo che possano essere più facilmente intimiditi e perseguitati dalle organizzazioni confinanti con lo stato per le loro opinioni politiche, e deve essere impedito loro di attraversare i confini e di associarsi tra loro. Questo è un riassunto diretto delle cose che il Ministro degli Interni tedesco in carica e uno dei suoi massimi burocrati hanno effettivamente detto in una conferenza stampa nazionale quattro giorni fa.
Se l’establishment riuscisse, attraverso queste misure, a schiacciare l’opposizione, la Repubblica Federale Tedesca svilupperebbe una politica non dissimile dal sistema partitico a blocchi della vecchia DDR. I partiti del blocco erano semplici satelliti che governavano in partnership nominale con il Partito Socialista Unitario (SED) al potere, approvando generalmente tutte le proposte del SED. Anche se la Germania non avrebbe un chiaro partito al potere come il SED, il congelamento dell’ecosistema politico formalizzerebbe l’attuale ruolo del Partito Verde come re-maker, e diventerebbe effettivamente impossibile votare contro le politiche verdi. Questo è chiaramente ciò che la nostra classe dirigente e i media statali adiacenti ai Verdi sperano di ottenere.
Per mantenere un tale sistema – e renderlo resiliente a risultati elettorali indesiderati – si rivelerà necessario isolare la polizia politica dal controllo politico. I potenti ci stdove l’AfD è così forte da avere una seria possibilità di entrare al governo dopo le elezioni di settembre
In vista di una possibile vittoria elettorale dell’AfD [Stephan Kramer, capo dell’Ufficio per la protezione della Costituzione della Turingia] ha avvertito che nel Bundestag e nei parlamenti regionali potrebbero essere compromessi gli interessi di sicurezza della Repubblica federale. Sono quindi necessarie precauzioni per proteggere le informazioni segrete.
“Bisognerebbe, ad esempio, valutare se sottoporre a un controllo di sicurezza i funzionari eletti che vogliono lavorare in settori particolarmente sensibili”, ha affermato Kramer…. “Questo deve essere regolato dalla legge e, a mio avviso, è più che appropriato considerati gli interessi di sicurezza della Repubblica Federale Tedesca che meritano di essere tutelati”.“
Se ai protettori costituzionali fosse permesso di controllare i propri sorveglianti eletti, la trasformazione della Germania in una pseudodemocrazia sarebbe quasi completa. La polizia politica selezionerà gli agenti che si adattano al suo programma di controllo e quindi opererà come polizia segreta semi-autonoma. I politici dell’establishment, che dipendono dalla polizia politica per tenere a bada l’opposizione, saranno inclini ad espandere le loro prerogative per imporre la politica anche dei funzionari eletti.
I n un successivo intervento, il capo della polizia politica ha precisato:
Il problema della “libertà di espressione”, spiega Haldenwang , è che “non è carta bianca per i nemici della costituzione”.
Negli ultimi tempi il discorso pubblico è stato ripetutamente caratterizzato da titoli e articoli che mettevano in discussione il lavoro dell’Ufficio federale per la protezione della Costituzione (BfV). Si parla di una “polizia d’opinione”, di una “polizia linguistica” e perfino di un “servizio di sicurezza governativo”. Secondo loro, il BfV scredita come estremiste le opinioni politiche “a comando” non appena si allontanano dal mainstream sociale e politico o quando si lanciano in critiche all’azione del governo o al lavoro dei partiti democratici.
“La libertà di opinione”, spiega Haldenwang, è ciò che “distingue una democrazia da un’autocrazia o da una dittatura”. Nella Repubblica Federale vengono tutelate anche le “opinioni offensive, assurde e radicali”.
Ma….
Anche la libertà di espressione ha i suoi limiti. I confini più esterni sono fissati dal diritto penale , ad esempio per quanto riguarda i reati punibili di propaganda o di incitamento all’odio. Anche entro i limiti del diritto penale, tuttavia, le espressioni di opinione, nonostante la loro legalità, possono acquisire rilevanza per la tutela costituzionale. [il sottolineato è mio, qui e sotto]
Ad esempio, se vengono attaccati elementi del nostro ordine fondamentale, libero e democratico, se viene violata la dignità umana di membri di determinati gruppi sociali o attori politici, se le critiche ammissibili e la protesta democratica si intensificano e si trasformano in una delegittimazione aggressiva e sistematica della condotta statale (inclusa inviti alla violenza), quando le critiche e le opinioni legittime si trasformano in agitazioni estremiste destinate a scuotere le fondamenta del nostro ordine democratico e quindi a preparare il terreno per attività non pacifiche e violente – tali dichiarazioni possono costituire la prova di sforzi diretti contro il libero ordine democratico.
Haldenwang ritiene che “nella storia del dopoguerra del nostro Paese, la democrazia raramente è stata così in pericolo come lo è ora”.
Questo perché “il numero degli estremisti e il potenziale di estremismo sono in aumento da anni”, perché “la digitalizzazione e la virtualizzazione” aiutano le persone cattive a “diffondere le loro ideologie”, e perché gli “stati autoritari” propagano la “disinformazione” che “incontra spesso l’approvazione e il plauso delle organizzazioni e degli attori nazionali”.
Ciò che Haldenwang teme davvero sono le imminenti elezioni per il Parlamento europeo e per i parlamenti regionali di Brandeburgo, Turingia e Sassonia.
Ecco perché ogni giorno sulla stampa si legge così tanto sull’”estremismo di destra”, perché la polizia perseguita le ragazze diciassettenni che postano video dei Puffi AfD su TikTok e indaga sui pupazzi di neve gonfiabili per fascismo e perché leader I politici verdi fanno sì che la gente comune venga perseguita per satira politica .
Presto anche in Italia?
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