“Tempesta immobiliare sull’Italia”. L’assalto dell’Europa alle nostre case: cosa sta succedendo e quello che c’è da sapere
L’Europa ci si è messa d’impegno ad affamare l’Italia, scatenando su di noi una vera tempesta immobiliare. La trappola, infatti, è doppia. Da una parte tutte le operazioni messe in campo dall’Ue per far crollare il valore degli immobili, dall’altra il rialzo dei tassi della Bce che ha praticamente distrutto la concessione di mutui per l’acquisto di case. E se prima gli euroinomani potevano accusarci di fare solo speculazioni, ora arrivano i numeri a certificare la catastrofe made in Ue. Gli acquisti delle abitazioni sono in calo di quasi il 9%
nel primo semestre dell’anno, ma soprattutto in caduta libera sono i
mutui per l’acquisto della prima casa. La politica monetaria messa in
atto da oltre un anno e mezzo dalla presidente della Bce, Christine Lagarde, invece di ridurre l’inflazione ha ridotto alla fame i cittadini italiani. Ma vediamo nel dettaglio i dati.
Grazie alla Bce, oltre tutto questo, sul fronte mutui c’è un altro problema: non solo il calo delle concessioni, ma anche le rate di chi un mutuo ce l’ha già e che si impennano. Sono tanti, infatti, i cittadini che sono già corsi in banca per rinegoziare il mutuo – magari allungando la durata – per riuscire a saldare. Se la Bce colpisce da una parte, l’Ue colpisce dall’altra: la battaglia eco-terrorista della “case green” che obbliga i proprietari a delle folli e onerose ristrutturazioni sta facendo venire il crepacuore a molte persone. Ed ecco qua che la tempesta immobiliare è servita. Secondo l’Ance il costo medio per gli oltre 21 milioni di immobili italiani ammonterebbe in media a 60mila euro a famiglia.
Tempesta immobiliare sull’Italia scatenata da Ue e Bce
Come fa una persona in questo scenario a chiedere un mutuo, ad acquistare casa o a metter su famiglia? Alcuni dati, ripresi da Libero, arrivano dal Consiglio Nazionale del Notariato: nei primi 6 mesi dell’anno, in Italia, c’è stata infatti una diminuzione dell’8,7% delle compravendite di abitazioni. Nel periodo si è assistito pure un calo del 38,2% delle surroghe, un dato anche questo molto influenzato dai tassi in crescita della Bce nel secondo semestre 2023. In un periodo così difficile per il mercato immobiliare, gli affitti sono saliti negli ultimi mesi del 227%.
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