Strage a Gaza: l’Esercito israeliano apre il fuoco sulla folla in fila per gli aiuti alimentari
Secondo il Palestine Information Center, la tragedia è avvenuta questo giovedì in piazza al-Nablusi nella regione di KJababan al-Rashid, a Gaza City, nel nord della Striscia palestinese.
L’ufficio stampa delle autorità di Gaza ha indicato che le vittime, oltre 670 feriti, “cercavano sostentamento nel sud-ovest di Gaza City, dove si erano recati per procurarsi cibo e aiuti dopo che oltre 700.000 persone erano state sottomesse a una carestia dovuta all’assedio dell’esercito di occupazione”.
La ONG Save the Children afferma che il mondo sta “assistendo all’uccisione di massa di bambini al rallentatore” a Gaza.
Il Ministero della Sanità di Gaza afferma che sei bambini sono morti nel nord di Gaza per disidratazione e malnutrizione negli ospedali Kamal Adwan e al-Shifa, mentre altri sono in condizioni critiche.
Israele blocca “sistematicamente” l’accesso agli aiuti a Gaza, rivela l’ONU
Da
giovedì mattina, Gaza City è stata bersaglio di attacchi aerei da parte
dell’esercito sionista. Questo mentre continuano gli attacchi
dell’artiglieria israeliana contro il campo profughi di Khan Younis e le
zone orientali della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.
Fonti: Al Jazeera News – Hispan Tv
Traduzione: Luciano Lago
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