Attacco a Mosca. Medvedev: “Eliminare Zelensky unica opzione”
L’attacco dei droni al Cremlino non ha lasciato alla Russia altra scelta che l’eliminazione fisica del presidente ucraino Vladimir Zelensky “e della sua cricca”, ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, sul suo canale Telegram.
In un commento sulle azioni di Kiev Medvedev ha scritto: “Dopo l’attacco terroristico di oggi, non ci sono altre opzioni oltre all’eliminazione fisica di Zelensky e della sua cricca”. Il presidente ucraino Vladimir Zelensky, secondo Medvedev, “non ha ormai nemmeno motivo di firmare uno strumento di resa incondizionata […] Hitler, come è noto, non l’ha firmato neanche. Ci sarà sempre qualche sostituto”, ha scritto Medvedev.
In precedenza, il servizio stampa del leader russo aveva affermato che Kiev avrebbe tentato di utilizzare i droni per attaccare la residenza del presidente russo al Cremlino ieri sera. Due droni sono stati presi di mira contro il Cremlino. I servizi militari e speciali russi li hanno prontamente messi fuori uso. Putin non è stato colpito e ha continuato a lavorare secondo il suo solito programma. Il Cremlino vede tutto ciò come un attacco terroristico pianificato e un attentato al presidente russo. La Russia si riserva – hanno continuato gli organi di stampa – il diritto di reagire al momento opportuno e nel modo che riterrà opportuno.
Fonte: https://tass.com/politics/1613127
Traduzione a cura della Redazione ComeDonChisciotte.org
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