Monsignor Viganò contro il NWO
L’arcivescovo Carlo Maria Viganon ha condiviso con tutti noi un video e un testo, in cui commenta il recente monologo di Tucker Carlson sulla Chiesa dell’ambiente .
Dice che il punto di vista di Tucker è molto interessante e merita di essere utilizzato per dimostrare come lo stato laico sia servito a distruggere la presenza della religione cattolica nella società, sostituendola con il paganesimo luciferino del NWO. Lui dice:
Dobbiamo continuare i nostri sforzi comuni per denunciare pubblicamente con determinazione il colpo di stato della setta globalista, perché è in gioco la nostra stessa sopravvivenza”.
Dio vi benedica e vi protegga tutti
Mons. Vigano inizia così il suo messaggio:
In un’interessante intervista su Fox News intitolata The Church of Environmentalism ( qui ), il giornalista Tucker Carlson ha portato alla luce una contraddizione che potrebbe essere sfuggita all’attenzione di molte persone ma che considero estremamente rivelatrice.
Carlson ricorda che la Costituzione americana proibisce qualsiasi religione di stato, ma da tempo il partito democratico al governo ha imposto al popolo americano il culto globalista, con la sua agenda verde, i suoi dogmi risvegliati , le sue condanne e cancella la cultura, i suoi sacerdoti della World Health Organizzazione, i profeti del World Economic Forum. Una religione a tutti gli effetti, totalizzante non solo per la vita degli individui che la praticano, ma anche nella vita della Nazione che la confessa pubblicamente, vi adatta leggi e sentenze, e ispira l’educazione e ogni azione di governo attorno ad essa. In nome della religione globalista, i suoi aderenti esigono che tutti i cittadini si comportino secondo la morale del Nuovo Ordine Mondiale, accettando acriticamente – e con atteggiamento di devota sottomissione all’autorità religiosa – la dottrina definita ex cathedra dal Sinedrio di Davos …
…Per troppo tempo cittadini e fedeli hanno subito passivamente le decisioni dei loro capi politici e religiosi di fronte all’evidenza del loro tradimento. Il rispetto dell’autorità si fonda sul riconoscimento di un fatto “teologico”, cioè della signoria di Gesù Cristo sulle persone, sulle nazioni e sulla Chiesa. Se coloro che detengono l’autorità nello Stato e nella Chiesa agiscono contro i cittadini e i fedeli, il loro potere è usurpato e la loro autorità annullata. Non dimentichiamo che i governanti non sono i padroni dello Stato e i padroni dei cittadini, così come il Papa e i Vescovi non sono i padroni della Chiesa e i padroni dei fedeli. Se non vogliono essere come padri per noi; se non vogliono il nostro bene e anzi fanno di tutto per corromperci nel corpo e nello spirito.
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