18 Feb 2023
Dopo che gli uffici della BBC sono stati perquisiti, l’India risponde a Soros e ai suoi critici
Sabato il ministro degli Esteri indiano Subramaniam Jaishankar ha denunciato le critiche di coloro che affermano che la democrazia del Paese si sta erodendo, indicando in particolare il miliardario ungherese George Soros.
Jaishankar, durante un evento a Sydney, ha
respinto le accuse secondo cui le numerose irruzioni negli uffici della
Bbc in India avrebbero mostrato da parte del primo ministro Narendra
Modi e al suo governo una tendenza all’autoritarismo.
Jaishankar ha
difeso il primo ministro, descrivendo i suoi oppositori come “seminatori
di terrore” e adottando una “visione europeo-atlantica” della
democrazia, e non rispettando la scelta democratica del popolo indiano.
“Ci sono ancora persone nel mondo che pensano che la loro definizione, le loro preferenze e le loro opinioni siano superiori a qualsiasi altra cosa”, ha detto il ministro degli Esteri indiano.
Pochi
giorni fa il fisco indiano ha effettuato dei raid negli uffici della Bbc
a New Delhi ea Bombay, settimane dopo che questa aveva trasmesso un
documentario sul ruolo svolto dal primo ministro indiano durante le
violenze del 2002.
aishankar ha denunciato il finanziere miliardario
di origine ungherese, George Soros, descrivendolo come un “vecchio
ricco, testardo e pericoloso”, sottolineando che è qualcuno che ancora
“crede che le sue opinioni debbano determinare come funziona il mondo
intero”.
E il ministro degli Esteri indiano ha continuato la sua critica a Soros: “Pensano che le elezioni siano una buona cosa se vince la persona che vogliono, ma se le elezioni danno un risultato diverso, allora vanno sostenendo che è una democrazia con dei difetti”.
Nota:
Da quando l’India ha rifiutato di allinearsi alle sanzioni degli USA e dell’Occidente contro la Russia, ma anzi ha incrementato la sua partnership con la Federazione Russa, il governo del premier Modi è nel mirino di Washington che, con pressioni e ricatti, cerca invano di rompere la partnership russo indiana. Per questo i media anglosassoni esercitano la loro propaganda per screditare il governo. Anche l’immancabile George Soros esercita il suo ruolo di sobillatore ma, con gli indiani, non attacca.
Fonte: AL Mayadeen
Traduzione e nota:Luciano Lago
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