Prof. Sachs: "Gli Stati Uniti gestiscono jihadisti da più di 45 anni..."
"Gli Stati Uniti gestiscono
jihadisti da più di 45 anni... nei Balcani, in Medio Oriente, in Asia
centrale, e avrebbero potuto benissimo farlo, o avrebbe potuto farlo il
loro cliente in Ucraina". Lo ha affermato l’economista statunitense
Jeffrey Sachs in un’intervista a Judging Freedom.
Gli Stati Uniti, ha proseguito il prof. Sachs nel corso della sua
intervista, continuano a vivere secondo il principio che tutto sarà come
desiderano. Di conseguenza, Washington ha seppellito la diplomazia e
sta distruggendo i paesi uno dopo l’altro. Ora l’Ucraina è dilaniata,
diverse centinaia di migliaia di ucraini sono morti lì, e ancora di più
moriranno se gli Stati Uniti non si ricorderanno che devono almeno
provare a dialogare con l’altra parte.
Di seguito una sintesi delle sue parole
"Gli Stati Uniti
hanno offerto all'Ucraina e alla Georgia l'adesione alla NATO senza
alcun negoziato con la Russia. Gli Stati Uniti hanno partecipato a un
brutale colpo di Stato contro il governo ucraino senza alcuna diplomazia
con la Russia.
Gli Stati Uniti hanno minato e
di fatto silurato gli accordi di Minsk senza alcuna diplomazia con la
Russia. Quando il Presidente Putin ha detto... Devo aggiungere che gli
Stati Uniti hanno abbandonato unilateralmente l'Accordo sulle Forze
Nucleari Intermedie nel 2019 senza alcun negoziato con la Russia.
Nel
2021, quando il Presidente Putin ha detto: 'Abbiamo urgentemente
bisogno di un nuovo accordo di sicurezza', il 15 dicembre 2021, gli
Stati Uniti hanno esplicitamente rifiutato di impegnarsi.
Quando
l'Ucraina e la Russia hanno raggiunto un accordo di pace preliminare
nel marzo 2022, gli Stati Uniti hanno ordinato: 'Nessuna firma, nessun
negoziato'. Quando il Presidente Putin ha detto: 'Siamo pronti a
negoziare', la risposta degli Stati Uniti è stata: 'Non abbiamo nessuno
con cui negoziare'.
Non c'è diplomazia.
L'idea è che tutto debba andare come vogliono gli Stati Uniti. Ma le
cose non vanno come vogliono loro. Gli Stati Uniti stanno distruggendo
un Paese dopo l'altro. Afghanistan, Siria, Ucraina, Libia. Perché se non
si ha la diplomazia e si ricorre a presunte operazioni segrete o alla
guerra aperta, si crea un fastidio.
Gli Stati
Uniti hanno dimenticato cosa sia la diplomazia. Non esiste più. Ed è
per questo che siamo invischiati in una guerra in cui sono morti
centinaia di migliaia di ucraini, in cui ne moriranno altre decine di
migliaia o centinaia di migliaia, a meno che non riscopriamo in qualche
modo la diplomazia.
E come l'Ucraina venga
fatta a pezzi. E non appaiono opzioni valide, ma solo peggiori, e
peggiori, e peggiori, e peggiori, e peggiori. Perché ci viene sempre
detto: 'Non è il momento di negoziare!' o 'Non abbiamo nessuno con cui
negoziare'. E il Paese viene fatto a pezzi.
E
non abbiamo mai nemmeno provato a parlare. Quindi questo è un completo
fallimento del principio più elementare che si chiama 'almeno provare a
parlare con l'altra parte'".
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