Il 24 Marzo del 1999
Il 24 marzo del 1999, esattamente 25 anni fa, la NATO riportò la guerra in Europa. Una guerra non provocata e criminale!
Iniziò illegalmente, visto che non c’era alcun mandato da parte del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, un attacco aereo contro la Serbia. Attacchi che per i 76 giorni a venire avrebbero ridotto in macerie gran parte della Serbia e condannato ad atroci sofferenze la sua popolazione.
Sofferenze che continuano ancora oggi visto che i proiettili a uranio impoverito hanno avvelenato un territorio e continuano ad affliggere di immani sofferenze la popolazione Serba, soprattutto i bambini. (Oltre ai militari italiani abbandonati e censurati dopo quella guerra!)
Coloro che ne portano le più grandi responsabilità dalla parte italiana li vedete in foto: Massimo D’Alema allora presidente del Consiglio e Sergio Mattarella, Vice presidente del Consiglio.
Chi dimentica è complice! In quanto italiano chiedo scusa ancora oggi ai Serbi vittime dell’impero del male e dei suoi servi.
“I serbi non possono perdonare alla NATO il bombardamento della Jugoslavia perché ha ucciso bambini serbi e ora non prova alcun rimorso”. Lo ha dichiarato a RIA Novosti l’ex capo dell’Agenzia serba per la sicurezza e l’informazione, Alexander Vulin.
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