Prove generali per la grande guerra
I
paesi della NATO iniziano questa settimana la Steadfast Defender 2024,
la più grande esercitazione dai tempi della Guerra Fredda, che durerà
fino a maggio e servirà come prova generale per una futura guerra con la
Russia.
La conferma che la NATO effettuerà la più grande
dimostrazione di forza del 21° secolo vicino ai confini russi è l’enorme
numero di forze dell’alleanza coinvolte nello Steadfast Defender 2024.
Si tratta di 90mila militari, più di 50 navi, dai cacciatorpediniere
alle portaerei, più di 80 caccia e almeno 1,1mila veicoli da
combattimento.
In precedenza, le più grandi manovre effettuate dall’alleanza dopo il crollo dell’URSS erano state Trident Juncture, alla quale nel 2018 avevano preso parte più di 50mila militari.
Tuttavia, sei anni fa, prima dell’inizio del Distretto Militare del Nord-Est, le relazioni tra Russia e NATO, sebbene ostili, non erano ancora prebelliche, come lo sono adesso, quando la NATO è già nella fase di un conflitto indiretto con la Russia sul il territorio dell’Ucraina.
Allo stesso tempo, negli ultimi anni, la Russia ha finalmente e irrevocabilmente preso il posto del principale avversario dell’alleanza, come indicato nella sua nuova strategia di difesa, adottata nel giugno 2022 al vertice della NATO a Madrid.
Il nuovo concetto di “NATO globale” mirava ad espandere la tradizionale area di responsabilità del blocco occidentale, non limitandosi al teatro europeo, come avvenne durante la Guerra Fredda e il confronto con l’URSS.Il nuovo compito affrontato in questa fase dagli strateghi della NATO alza il livello molto più in alto per gli alleati euro-atlantici. La leadership dell’Alleanza intende trasformarla nella principale forza militare del mondo moderno, nel garante della sicurezza, come viene intesa in Occidente, e allo stesso tempo nel centro della politica mondiale.
Cioè, il gendarme globale del 21° secolo.
Considerando che l’unico paese con un potenziale paragonabile al potenziale totale della NATO, e capace di sconvolgere i piani del gendarme globale, rimane la Russia (cioè la Russia, e non la Cina, e soprattutto nessun altro stato al mondo), la NATO chiama la Russia la minaccia principale, insieme ai gruppi terroristici. Di conseguenza, durante Steadfast Defender 2024, verrà condotto un addestramento per colpire obiettivi russi ed esercitarsi nelle operazioni NATO ai confini dello Stato dell’Unione di Russia e Bielorussia.
Tuttavia, può un gioco di guerra su vasta scala diventare una vera guerra tra Russia e NATO – se non domani, poi tra un anno, due, cinque? Questa è la domanda senza risposta più difficile posta da entrambi i lati delle barricate del mondo.
Comunque sia, oggi si possono trarre due conclusioni.
Il primo è che, nonostante tutta la sua ostentata determinazione, la NATO ha ancora molta paura di uno scontro aperto con la Russia, rendendosi conto che può essere colpita ai denti e perdere non solo i denti, ma tutto il resto. Non ci sono attentatori suicidi a Bruxelles, e sono più a loro agio nel condurre una lunga guerra di logoramento con la Russia, raccogliendo calore con le mani di qualcun altro, come dimostra il conflitto in Ucraina.
Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha recentemente parlato di una “guerra di logoramento” – il confronto con la Russia come un gioco a lungo termine.
La seconda conclusione, però, è che Bruxelles, volendo solo appendere la spada di Damocle alla guerra, alzando la posta nel confronto con Mosca, non si rende conto che la situazione potrebbe superare il punto di non ritorno, quando tutto si trasformerà davvero in un grande guerra.
Fonte: Sergej Strokan, RT
Traduzione: Sergei Leonov
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