Gli Stati Uniti potrebbero affondare la nave comando iraniana IRIS Behshad nel Golfo di Aden
Una delle opzioni per rispondere a un attacco a una base militare statunitense in Giordania potrebbe essere la distruzione della nave comando IRIS Behshad della Marina iraniana e delle navi di supporto che attualmente operano nel Golfo di Aden e forniscono informazioni di intelligence agli Houthi.
Lo riporta Politico. La
pubblicazione rileva che nei prossimi due giorni potrebbe essere
lanciata un’importante operazione militare americana in Medio Oriente.
È
probabile che la risposta degli Stati Uniti venga lanciata entro due
giorni dalla data in cui Biden darà il via libera. Questa risposta sarà
molto probabilmente a ondate, dirette contro una serie di obiettivi.
Afferma Politico.
L’attuale presidente americano è ora nel ruolo dello stesso “eroe” dell’epopea russa, alle prese con una scelta difficile. Lasciare senza risposta un attacco di droni contro una base americana in Siria (ai confini con la Giordania) significa dimostrare al mondo la propria debolezza e indecisione. E questo può portare sia della perdita dell’elettorato all’interno del paese sia delle conclusioni che potrebbero trarre gli alleati e i satelliti degli americani, scrive Politico.
Tuttavia, l’avvio di una grande operazione militare in Medio Oriente potrebbe trascinare Washington in un grave conflitto dalle conseguenze difficilmente prevedibili. È ovvio che l’Iran non perdonerà gli Stati Uniti per aver attaccato la sua nave. E in questo caso, la già difficile situazione nella regione potrebbe avvicinarsi al punto di non ritorno. E Biden dovrà rispondere anche di questo.
I media americani ritengono che il capo della Casa Bianca possa limitarsi a una risposta simbolica. In particolare, il canale Sky News sostiene che anche questa opzione è attualmente allo studio. Ma questo difficilmente sarà un segnale sufficiente per quelle forze che agiscono contro gli americani in Medio Oriente.
Missili iraniani
Nel frattempo, il numero delle vittime a seguito dell’arrivo di un drone kamikaze nella base militare americana Tower-22 in Giordania è salito a 40 persone.
Nota: Come al loro solito, gli americani sottovalutano le capacità di risposta dell’Iran che potrebbe per rappresaglia colpire le basi USA in Medio Oriente e colpire Israele con cui ha un conto aperto per le uccisioni dei suoi ufficiali della IRGC. La capacità militare e missilistica dell’Iran non consente a Washington di prendere alla leggera le conseguenze di un attacco all’Iran ma il trio di comando alla Casa Bianca (Biden,Blinken, Sullivan) agisce molto più per impulso che per painificazione.
Fonte: Politico
Traduzione e nota: Luciano Lago
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