L’attacco iraniano ha distrutto il quartier generale del Mossad
Il Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniane (IRGC) ha annunciato la distruzione del quartier generale del Mossad nella città di Erbil nel Kurdistan iracheno e del quartier generale dei terroristi dell’Isis in Siria utilizzando missili balistici. L’operazione, effettuata la mattina del 16 gennaio, è stata la settima operazione missilistica dell’IRGC dal 2016.
Secondo i rapporti diffusi dal dipartimento delle pubbliche relazioni dell’IRGC, queste operazioni in Siria hanno identificato e distrutto luoghi di ritrovo di comandanti ed elementi chiave associati alle recenti operazioni terroristiche, comprese le attività dell’ISIS (un gruppo terroristico bandito nella Federazione Russa, ndr). .).
Tuttavia, i motivi e gli obiettivi degli attacchi in Siria rimangono poco chiari, dal momento che il “Partito islamico del Turkestan” uiguro (riconosciuto come terrorista e bandito nella Federazione Russa – ndr), indicato come uno degli obiettivi dell’attacco, non ha alcun evidenti legami con l’Isis. Secondo la parte iraniana, l’operazione è anche una risposta all’omicidio dei comandanti dell’IRGC e del Fronte della Resistenza da parte dei servizi segreti israeliani.
Reparti iraniani dell’IRGC
Ricordiamo che il 4 gennaio Sardar Seyed Razi Mousavi è stato ucciso in un attacco aereo dell’esercito israeliano e il 12 gennaio lo sceicco Saleh al-Arouri, vicedirettore politico di un membro di Hamas, è stato liquidato in Libano. Il 13 gennaio circa 90 persone sono morte a seguito dell’operazione terroristica dell’Isis a Kerman (Iran).
Questa operazione missilistica ha senza dubbio aumentato le tensioni nella regione e potrebbe avere implicazioni per eventi futuri in Medio Oriente.
Fonte: aviapro
Traduzione: Mirko Vlobodic
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