L’FSB risolve l’omicidio di Darya Dugina, architettato dai servizi segreti ucraini
Il 21 agosto, l'auto che Darya Dugina stava guidando è esplosa
L’omicidio della giornalista russa Darya Dugina è stato risolto, ha dichiarato il servizio di sicurezza federale russo FSB. L’omicidio è stato preparato dai servizi segreti ucraini. L’autore dell’omicidio – una cittadina ucraina identificata come Natalia Vovk – è fuggito in Estonia, ha dichiarato il centro per le relazioni pubbliche dell’FSB.
“Grazie a misure investigative urgenti il servizio di sicurezza federale ha risolto l’omicidio della giornalista russa Darya Dugina, nata nel 1992, “, ha sottolineato l’FSB. Il servizio speciale ha scoperto che “il crimine è stato preparato e commesso dai servizi segreti ucraini“. L’autore è stato identificato come una cittadina ucraina, Natalia Vovk, nata nel 1979.
Era arrivata in Russia il 23 luglio 2022, insieme alla figlia Sofya Shaban, nata nel 2010. “Il giorno dell’omicidio, Vovk e Shaban partecipavano al festival letterario e musicale Tradition, dove Dugina era presente come ospite d’onore.
Il 21 agosto, dopo l’esplosione telecomandata dell’auto Toyota Land Cruiser Prado che Dugina stava guidando, Vovk e sua figlia sono partite attraverso la regione di Pskov verso l’Estonia“, ha dichiarato l’FSB.
Per pianificare l’omicidio e raccogliere informazioni sullo stile di vita di Dugina, Vovk e sua figlia hanno affittato un appartamento a Mosca nello stesso edificio in cui viveva la vittima. Per spiare la giornalista, il criminale ha utilizzato un’auto Mini Cooper. Quando è entrato in Russia, il veicolo portava una targa della Repubblica Popolare di Donetsk – E982XH DPR; a Mosca, una targa del Kazakistan, 172AJD02 e quando è uscito, una targa ucraina AH7771IP. I materiali dell’indagine sono stati consegnati al Comitato investigativo“, ha dichiarato l’FSB.
Link: https://tass.com/society/1496687
Questa la prima dichiarazione di Aleksandr Dugin
“Come tutti sapete, a seguito dell’attacco terroristico condotto dal regime nazista ucraino, mia figlia Daria Dugina è stata brutalmente uccisa in un’esplosione il 20 agosto mentre tornava dal festival “Tradizione” vicino a Mosca. Era una bella ragazza ortodossa, una patriota, una corrispondente di guerra, un’esperta di canali centrali e una filosofa. I suoi discorsi e le sue relazioni erano sempre perspicaci, informati e sobri. Non ha mai invocato la violenza o la guerra.
Agli esordi era una stella nascente. I nemici della Russia l’hanno uccisa di nascosto, in modo subdolo….
Ma noi, il nostro popolo, non possiamo essere spezzati nemmeno da colpi così insopportabili. Volevano schiacciare la nostra volontà con il terrore sanguinario contro i migliori e i più vulnerabili tra noi. Ma non ci riusciranno.
I nostri cuori non desiderano la mera vendetta o la vendetta, che è troppo meschina, troppo poco russa. Vogliamo solo la nostra Vittoria. Mia figlia ha deposto la sua vita di fanciulla sul suo altare. Quindi vincete, per favore!
Volevamo che crescesse come una ragazza intelligente e un’eroina.
Che possa ispirare i figli della nostra Madrepatria all’eroismo anche adesso.”
L’addio a Daria Dugina (Platonova), un servizio funebre civile, si terrà il 23 agosto presso il Centro televisivo di Ostankino alle ore 10″.
Link: https://t.me/kvmalofeev/921
Segnalato da Redazione CDC – Traduzione (IMC) di Arrigo de Angeli per ComeDonChisciotte
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