I britannici sono messi proprio male se non hanno nessuno di meglio da proporre come premier, sarebbe come se in Italia ci fosse come candidato Giggino Di Maio. Claudio
31 Ago 2022
The Times: Liz Truss classificherà la Cina come una minaccia alla sicurezza del Regno Unito dopo l’elezione a Primo Ministro
Fonte: ControInformazione
https://www.controinformazione.info/the-times-liz-truss-classifichera-la-cina-come-una-minaccia-alla-sicurezza-del-regno-unito-dopo-lelezione-a-primo-ministro/ La segretaria degli Esteri britannica Liz Truss, candidata alla carica di Primo Ministro, ha promesso di ripensare la politica estera del Paese e di adottare una nuova strategia di sicurezza subito dopo la sua elezione.
Ieri domenica, il quotidiano The Times ha riferito che il ministro degli Esteri britannico Liz Truss intende ridefinire la politica estera britannica, dopo la sua elezione a Primo Ministro britannico.
Il quotidiano Times, citando gli assistenti del ministro, ha affermato che Liz Truss aspira alla presidenza del Consiglio dei ministri in modo da poter bollare la Cina come una minaccia per la Gran Bretagna, e ha anche promesso di “ripensare la politica estera del Paese e adottare un nuova revisione completa della sicurezza se eletta. »
Il quotidiano ha ricordato che Truss ha reso rigida la politica britannica con la Cina quando è diventata ministro degli esteri britannico e continuerà a perseguire questa politica quando diventerà Primo Ministro.
Secondo i suoi collaboratori, Truss ha promesso di adottare questa revisione globale, alla luce dell’ultimo documento che definisce gli obiettivi di Londra in queste aree pubblicato nel marzo 2021, che ha etichettato la Russia come “la più grave minaccia diretta per la Gran Bretagna”.
D’altra parte, il documento, lo scorso marzo, aveva qualificato la Cina come “il più importante fattore geopolitico nel mondo moderno, e che ha importanti implicazioni per i valori e gli interessi britannici”, in un momento in cui il documento affermava che la Cina “contribuirà più di qualsiasi altro Paese alla crescita globale, che andrà a beneficio dell’economia globale”.
Va notato che l’irrigidimento degli atteggiamenti nei confronti di Pechino sarebbe contrario alla posizione del Tesoro britannico, che ha cercato di espandere la cooperazione economica con la Cina.
“Non ci sarà quindi alcuna partnership economica con la Cina, che avrebbe dovuto comunque essere cancellata dopo Hong Kong”, ha affermato la fonte.
Il nuovo capo del governo britannico sarà l’attuale ministro degli Esteri, Liz Truss, o l’ex ministro delle finanze, Rishi Sunak.
Il nome del politico che conquisterà la carica di Primo Ministro britannico, che sostituirà il suo predecessore dimissionario, Boris Johnson, sarà annunciato il 5 settembre e il nuovo presidente entrerà in carica il 6 settembre.
Fonte: Agenzie
Traduzione: Luciano Lago
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