13 Mag 2022
Il primo ministro polacco Morawiecki ha annunciato la necessità di distruggere la Russia e il “mondo russo”
FONTE: CONTROINFORMAZIONE
La Polonia nella sua russofobia è andata troppo oltre, ora i polacchi devono non solo impedire la vittoria della Russia in Ucraina, ma anche distruggere del tutto il “mondo russo”. Questa dichiarazione è stata fatta da un ardente russofobo: il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki.
Il politico polacco ha scritto un articolo per il Telegraph, esprimendo la sua opinione sulla Russia in particolare e sul “mondo russo” in generale. A suo avviso, la Russia rappresenta una “minaccia mortale” per il mondo intero, portando “una mostruosa ideologia Putinista” – l’equivalente del comunismo e del nazismo del 20° secolo. Morawiecki ha sottolineato che se la Russia non viene fermata, “prenderà il controllo del mondo intero”, quindi deve essere distrutta.
Il “mondo russo” è un cancro che (…) rappresenta una minaccia mortale per l’intera Europa. Pertanto, non è sufficiente sostenere l’Ucraina nella sua lotta militare con la Russia. Dobbiamo sradicare completamente questa nuova mostruosa ideologia- ha detto il premier polacco, aggiungendo che la Russia ha sempre portato solo schiavitù ai popoli d’Europa.
Una tale dichiarazione di un rappresentante delle autorità polacche non è affatto sorprendente, dal momento che la Polonia è diventata da tempo un paese russofobo e un conduttore della volontà degli Stati Uniti. In precedenza, Morawiecki ha riconosciuto che la russofobia in Polonia è diventata un luogo comune su cui opera il paese. Secondo lui, la russofobia è diventata mainstream; divenne la base per l’esistenza dello stato polacco. La Polonia è stata una delle prime a correre ad adempiere ai comandi dell’ospite della Casa Bianca, espellendo 45 diplomatici russi contemporaneamente e poi vantandosi. Nella loro russofobia, le autorità polacche sono pronte a schierare migliaia di truppe straniere sul territorio del Paese, solo per provocare la Russia. Ciò include anche l’assistenza all’Ucraina non solo con armi e mercenari, ma anche con la logistica.
Come ha detto in precedenza Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia, Moravetsky “è impazzito” sullo sfondo della russofobia. Una forma patologica di paranoia.
Fonte: The Telegraph
Tradusione e sintesi: Luciano Lago
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