29 Mag 2022
Nonostante gli annunci, gli aiuti militari occidentali all’Ucraina non cambiano le sorti della guerra
FONTE: CONTROINFORMAZIONE
Questo
malcontento e queste rimostranze sono state confermate da varie fonti di
informazioni e ci sono video e filmati ad attestarlo dove gli stessi
militari non hanno esitato a mettere la faccia, nonostante il rischio di
essere indicati come traditori.
Dalla resa sempre più frequente di
interi reparti delle forze ucraine si iniziano a rivelare le verità che
la stampa occidentale non tratta.
Militari della seconda compagnia
del 46° Battaglione dei fucilieri delle FFAA ucraine hanno diffuso dei
video dove mostrano le vecchie armi che sono arrivate loro con le
forniture occidentali.
Ci
sono armi inviate a Kiev che risalgono alla seconda guerra mondiale e
che non sono efficaci per contrastare l’offensiva russa.
Questo
spiega il successo della guerra di logoramento fatta dai russi e
l’arretramento delle forze ucraine di fronte alla soverchianti forze
russe. Le armi inviate dall’occidente non sono servite fermare
l’avanzata russa anche perchè in buon parte, sono state distrutte nei
depositi dagli attacchi russi prima ancora di essere consegnate.
Tale
situazione senza parlare della mancanza di rifornimenti, munizioni,
viveri ed attrezzature che non arrivano ai militari ucraini e questo
fattore contribuisce al malcontento delle truppe mal armate ed
addestrate. Discorso a parte per i mercenari stranieri e per le forze
speciali della NATO (mascherate da mercenari che operano sul terreno).
Piccolo
particolare: le armi inviate all’Ucraina non sono regalate ma dovranno
essere pagate prima o poi dall’Ucraina che è si sta indebitando con
l’occidente oltre ogni limite. Ci sarà tempo per ripagare i
debiti, grazie alle linee di credito assicurate dal FMI e Banche
occidentali, ma le risorse dello Stato ucraino (terreni agricoli,
miniere, immobili, ecc.) si sa già in quali mani finiranno.
Zelensky
nel frattempo parla, parla e compare in tutte le TV di mezzo mondo con
la sapiente regia che lo inquadra e lo rende un personaggio mediatico di
grande talento ma ci sono molti sospetti che la parte migliore delle
armi e delle attrezzature finiscano nel mercato nero dei trafficanti di
armi e speculatori che sono nella compagine del governo ucraino.
Il
malcontento fra la truppa cresce e l’armata russa avanza chiudendo in
un morsa i reparti ucraini. L’alternativa a breve sarà arrendersi o
perire.
Fonti varie
Traduzione e sintesi: Luciano Lago
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