E ora anche i CARABINIERI dichiarano illegittimo il GreenPass e ne richiedono la disapplicazione.
"Il Sindacato dei Carabinieri Unarma, con una lettera al ministro della Difesa e al Comando generale dell’Arma, ha chiesto, con tanto di motivazioni giuridiche, la disapplicazione del decreto relativo al Green Pass in quanto contrario alla Costituzione e alla normativa europea."
Spettacolare lettera aperta del SIM – SINDACATO ITALIANO MILITARE DELLA GUARDIA DI FINANZA.
Tra le altre cose:
"Chi ha deciso di non vaccinarsi non viola nessuna legge e nell’ordinamento giuridico italiano è pacifico il principio secondo il quale nessun trattamento sanitario possa essere compiuto, o proseguito, in difetto del previo ed esplicito consenso manifestato dal soggetto interessato."
"l’integrità del corpo non è un valore che può prescindere dall’autodeterminazione individuale e diventare oggetto di tutela da parte di terzi in virtù di un concetto di salute estraneo al sentire del paziente.
"Noi abbiamo l’onere di difendere la Costituzione democratica che garantisce i valori della tradizione liberale e riconosce i diritti sociali ad ogni cittadino. Noi abbiamo l’onere di tutelare i diritti umani e di contrastare ogni pericolo alle libertà individuali sancite dalla Costituzione. Noi abbiamo l’onere di combattere le mafie e i drammi prodotti dai totalitarismi per garantire la libertà dei cittadini e dello Stato."
https://www.difesa.blog/il-senso-del-green-pass/
Anche i FERROVIERI PER LA COSTITUZIONE sono scesi in battaglia!
"(..) per noi, è una scelta morale obbligata. Non per irresponsabile insensibilità nei confronti del bene comune, non per una irrazionale e antiscientifica paura del vaccino (alcuni di noi, peraltro, sono vaccinati), non per il rifiuto categorico di sottoporci a un trattamento sanitario. È "soltanto" perché non possiamo farci estorcere col ricatto l'avallo a un lasciapassare discriminatorio per esercitare un diritto fondamentale costituzionalmente garantito (e – attenzione – potenzialmente estendibile ad altri ambiti). Non possiamo permetterlo, almeno in quella che è formalmente una Repubblica democratica fondata sul lavoro."
Signore e signori dal 15 in avanti SCIOPERO TOTALE
partecipiamo tutti!
Prepariamoci anche a sostenere chi lotta in prima linea: sto lavorando ad avviare un programma di sostegno alimentare a cui tutti potremo concorrere per sostenere la lotta indefinitamente.
Si chiama Banco Alimentare di Resistenza
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