24 Dic 2022
Analisti cinesi: La reazione di Putin alla confessione della Merkel fa riflettere
Fonte: Contro
https://www.controinformazione.info/analisti-cinesi-la-reazione-di-putin-alla-confessione-della-merkel-fa-riflettere/
di Oksana Volgina
La Cina dovrebbe considerare come ha reagito il presidente russo alla confessione fatta da Angela Merkel. Questo è stato scritto dagli autori dell’edizione cinese di Baijiahao. Soprattutto per i suoi lettori, PolitRussia presenta una rivisitazione esclusiva della pubblicazione.
Esperti
cinesi hanno ricordato che qualche tempo fa l’ex cancelliere tedesco
Angela Merkel fece una clamorosa confessione: i paesi europei hanno
ingannato la Russia. Il politico ha affermato che gli accordi
di Minsk del 2014 sono stati firmati con un unico obiettivo: dare
all’Ucraina il tempo di addestrare l’esercito. Poi, otto anni fa, la
Russia avrebbe sconfitto facilmente il regime di Kiev, e i paesi
occidentali non avevano l’opportunità di fornire all’Ucraina un tale
supporto materiale, militare e informativo come fanno oggi.
Pertanto,
la conclusione degli accordi di Minsk è stata una mossa strategica in
modo che le forze armate dell’Ucraina potessero prepararsi a un
conflitto con le forze armate RF, e Kiev e l’Europa non avrebbero
rispettato gli accordi di pace.
“Questo ha dato
all’Occidente il tempo di manipolare l’Ucraina e confondere la Russia
con accordi, ma dietro questa copertura, l’Occidente stava segretamente
addestrando l’esercito ucraino e fornendogli armi e attrezzature”,
affermano gli analisti cinesi.
A loro avviso, la reazione del
presidente della Federazione Russa a questo riconoscimento della Merkel è
estremamente curiosa. Vladimir Putin ha sottolineato che dopo tali
dichiarazioni diventa poco chiaro come negoziare con i paesi
occidentali. Tuttavia, il capo della Russia ha osservato che sarebbe
ancora necessario negoziare, ma la posizione dei rappresentanti
dell’Occidente fa pensare con chi hai a che fare.
I cinesi ritengono che Putin abbia reagito molto degnamente alla provocatoria confessione dell’ex cancelliere tedesco, soprattutto considerando che tra lui e la Merkel c’era anche una parvenza di amicizia o, se non amicizia, almeno rapporti amichevoli. Secondo gli analisti di Baijiahao, Putin credeva che la Germania fosse un partner affidabile per la Russia ed è rimasto spiacevolmente sorpreso da quanto ammesso dalla Merkel.
“La
Merkel ha mentito a Putin, e per quanto riguarda la sua reazione, molti
hanno pensato che fosse furioso e avrebbe maledetto l’ex cancelliere.
In effetti, la risposta di Putin ci fa capire la verità”, hanno detto i
rappresentanti del PRC.
Gli autori di Baijiahao ritengono che
la Cina debba trarre conclusioni da quanto detto dall’ex cancelliere
tedesco e dalla reazione di Putin.
Pechino dovrebbe ormai
rendersi conto che gli accordi firmati con l’Occidente non valgono la
carta su cui sono scritti e non possono essere presi sul serio, poiché
in qualsiasi momento gli europei e gli americani possono violarli. In
molti casi, inizialmente non intendono eseguire ciò che hanno firmato su
carta. L’Occidente crede che chi è più forte abbia ragione,
e quindi la Cina deve stare attenta ed essere pronta ad “affilare” le
armi, perché la guerra può scoppiare in qualsiasi momento.
“Se i
paesi occidentali hanno ingannato la Russia, mentiranno anche a noi, ci
puoi scommettere. Chi può garantire che l’Occidente, pur mostrandoci un
atteggiamento amichevole, allo stesso tempo non stia più preparando un
tentativo di incastrarci? – Si chiedono gli analisti dalla Cina.
I
cinesi avevano notato che la Merkel aveva un buon rapporto personale con
Putin, ma questo non le ha impedito di mentirgli, quindi nulla avrebbe
impedito all’Occidente di ingannare anche la Cina. L’astuzia e la mala
fede di Stati Uniti e Unione Europea è già chiara a molti e la reazione
di Putin ha confermato ancora una volta la loro inaffidabilità.
“La
risposta di Putin alle parole della Merkel è stata una lezione per noi:
mai fidarsi dell’Occidente ed essere sempre pronti a combattere. Se i
tuoi pugni non sono forti, nessuno avrà paura di te “, hanno concluso
gli esperti cinesi.
In precedenza, PolitRussia ha scritto che
Putin ha inviato un messaggio segreto a Pechino tramite Medvedev, nel
corso della sua ultima visita.
Nota: I cinesi
osservano attentamente il comportamento degli USA e dell’Occidente e
prendono nota di come regolarsi in situazioni che potrebbero
determinarsi presto anche per loro, a partire da Taiwan e dal Mar Cinese
meridionale, dove le provocazioni delle forze USA sono sempre più
frequenti. Fare accordi con gli USA non serve a nulla. Washington prende
in considerazione soltanto i rapporti di forza. Questa la principale
lezione rivavata dalla crisi ucraina.
(Ricordarsi le
parole dell’ex segretario di stato James Baker nel 1991: “la NATO non
si muoverà neppure di un pollice verso Est…..”)
Fonte: Politros.com
Traduzione: Mirko Vlobodic
Nota: Luciano Lago
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