Queste intenzioni (di abbandonare il dollaro) sono coltivate da oltre una decina di anni, io stesso rammento di avere scritto alcuni articoli su questo argomento oltre una dozzina di anni fa, con particolare riferimento alla Russia e alla Cina come nazioni primarie aventi questi progetti in corso di attuazione, ora si è aggiunta l'India, il paese più popolato del mondo. Ma il paradosso grottesco e beffardo è che a dare il via all'attuazione di queste intenzioni è stato proprio l'Occidente al seguito del vassallaggio verso gli USA, QUANDO HANNO BLOCCATO I CONTI CORRENTI RUSSI PRESSO LE BANCHE OCCIDENTALI, credendo di attuare una tattica intelligente per penalizzare la Russia in seguito all'avvio dell'Operazione militare speciale in Ucraina. Al contrario si sono dati la zappa sui piedi da soli perché hanno allarmato tutti gli altri paesi che hanno immediatamente sospettato che una tale manovra unilaterale autoritaria e illegittima avrebbe potuto essere applicata anche a loro nel momento in cui agli USA venisse in mente di farlo per intimidire gli avversari e/o alleati riottosi, e così hanno iniziato a prendere le distanze e distaccarsi dalla dipendenza del dollaro e a diffidare degli USA. Il colpo di grazia lo sta fornendo l'Arabia Saudita e gli altri paesi arabi produttori di petrolio che faranno collassare il petrodollaro minando le fondamenta parassitarie su cui si regge la supremazia americana dal dopoguerra. Gli USA non potranno far altro che reagire secondo i criteri propri di un paese guerrafondaio, cioé che vive grazie all'economia di guerra e impone la sua supremazia tramite il ricorso alla forza del proprio esercito, illudendosi che sia ancora il pià potente del mondo, mentre non lo è pià da tempo, non solo a livello tecnologico ma soprattutto nel combattimento sul campo, non avendo più a che fare con guerriglieri iracheni o afgani armati AK 47 o RPG (lanciarazzi da spalla), ma con un esercito moderno, competente e determinato, che dispone di riforinimenti infiniti di munizionamento e di un'ottima logistica. Saranno cazzi amari.
Claudio
Russia e India hanno deciso di abbandonare il Dollaro e l’Euro
di Marcello Pamio
La Russia e l’India hanno deciso di abbandonare il dollaro e l’euro negli accordi di scambio reciproco! Nulla di nuovo all’orizzonte: la de-dollarizzazione è un obiettivo strategico per la Russia!!!
L’impatto fondamentale sull’economia della Federazione Russa, sarà la crescita delle opportunità per l’esportazione di prodotti russi in altri paesi, afferma Artem Tuzov, direttore esecutivo del dipartimento del mercato dei capitali di IVA Partners Investment Company.
“Ora ogni pagamento in dollari, euro e sterline passa attraverso conti in banche di paesi ostili. Quindi qualsiasi pagamento può essere bloccato, motivo per cui è così importante poter effettuare pagamenti nelle valute dei paesi amici“, osserva sempre l’esperto.
Le riserve della Russia in valuta estera, che si trovavano all’estero, sono state bloccate, quindi le stanno convertendo in valute nazionali più facili da controllare. Questa deviazione del dollaro sta andando molto bene: cresce infatti il commercio di rubli, rupie indiane, yuan e altre valute nazionali.
Sicuramente altri paesi (BRICS?) prenderanno questa strada, è solo questione di tempo. E infatti la supremazia del dollaro come moneta di scambio ha le ore contate, e i criminali del Deep State lo sanno benissimo…
Articolo di Marcello Pamio
Fonte originale: https://iz.ru/1444337/sofia-smirnova/na-polnyi-oborot-rossiia-i-indiia-dogovorilis-ob-otkaze-ot-dollara-i-evro
Fonte: https://t.me/marcellopamio
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