Gli eroi Disney? Trans e comunisti! Persino Chavez compare nel mondo Marvel
Il marchio Marvel è di proprietà della Disney. La Marvel sta lanciando sempre più personaggi mutanti e transgender, come ha affermato la disegnatrice Charlie Jane Anders, una travesta fatta e finita. Dopo aver creato Morgan Red, la Anders ha ribadito il concetto: “Morgan era al fianco di Shela quando ha iniziato la transizione, e loro due si sono supportati a vicenda da bambini, mentre mutavano di genere”.
Insomma, i fumetti stanno creando un mondo transumanista, in cui la finocchitudine deve diventare la norma, la regola, il lume regolatore di una società di dissociati mentali. “Era molto importante per me avere un’intera comunità di mutanti trans in questo fumetto – ha detto la Anders – non solo Shela e Morgan, ma altri personaggi. Penso che Shela abbia subito un certo rifiuto a causa del suo status di trans, ma ha anche trovato una comunità straordinaria che la sostiene e la solleva, e questo ha sicuramente cambiato il modo in cui pensa di essere un’eroina”.
Del resto, le due “eroine” si cui sopra sono solo le ultime aggiunte LGBTQ+ della gloriosa Marvel, quella in cui l’indimenticato Stan Lee aveva idee molto chiare e vicine alla tradizione. Solo un anno fa, invece, l’azienda editoriale ha presentato Captain America gay, un attivista pervertito, che ha mandato in fumo ogni punto di riferimento valoriale a stelle e strisce.
Ma mica è finita qua. La Marvel ora ha un Superman bisessuale – a cui mancano solo le labbra pittate di rosso – e un Doctor Strange “in the Multiverse of Madness” (questo il titolo dell’ultimo film uscito, attualmente il più visto al mondo) che presenta un’altra paladina del “bene” lesbica, negra, di 14 anni d’età, chiamata “America Chavez”. Chavez, sissignori, come il tiranno caraibico che ha mandato a puttane il Venezuela, facendolo sprofondare in una miserrima cloaca socialista. Un caso? Non direi. Si badi bene alle date: l’eroina a cui piacciono le femmine è nata nel 2011, Hugo Chavez è andato all’altro mondo nel 2013.
Peraltro, nel film in cui compare insieme a Doctor Stranger, la Chavez si fa notare per due particolari:
- 1- Ricorda al protagonista che lei non ha un padre ed una madre, ma è stata concepita da due madri;
- 2- Mentre viene sorpresa a mangiare una specie di pizza, sottolinea che l’ha rubata, e non pagata, perchè nella maggior parte delle galassie che lei ha frequentato il cibo è gratis!
Come sottolinea David Ng, di Breitbart, la Disney “ha scatenato una guerra con la Florida per la legge statale sui diritti dei genitori nell’istruzione, che secondo quanto sostiene in maniera assurda la Disney metterà a repentaglio la «sicurezza» dei suoi dipendenti LGBTQ”.
Nel mentre, però, la multinazionale del cartone animato – che si permette di fare la morale a DeSantis – continua a fare affari in paesi che criminalizzano l’omosessualità. Quando mai dei comunisti non sono stati ipocriti?
Il vecchio Walt si starà rivoltando nella tomba.
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