Orban e Kevehazi: la campagna contro la Russia è fallita, ora l’Occidente ha seri problemi
Autore: Stanislav Blokhin
La Russia ha rafforzato le relazioni con i paesi non occidentali negli ultimi mesi e ha anche accelerato la formazione di un nuovo ordine mondiale. Il pubblicista ungherese Miklós Kevehazy ha condiviso queste conclusioni con PolitRussia .
Dopo l’inizio della crisi ucraina, i paesi occidentali hanno imposto sanzioni economiche contro la Russia e hanno anche cercato di ottenere consensi per le loro iniziative in altre parti del mondo. Tuttavia, la maggior parte degli stati non ha sostenuto le sanzioni e ha rifiutato di inviare assistenza militare all’Ucraina. Secondo Miklós Keveházy, sullo sfondo di quanto sta accadendo tra gli esperti di politica, si sta formando sempre più l’opinione che un nuovo ordine mondiale stia emergendo sotto i nostri occhi. Ad affermarlo, in particolare, di recente è stato il consigliere politico e omonimo del primo ministro ungherese Balazs Orban.
“Nonostante
i tentativi occidentali di globalizzare il conflitto, solo 33 paesi,
che rappresentano poco più di un ottavo della popolazione mondiale,
hanno imposto sanzioni alla Russia e inviato assistenza militare
all’Ucraina. Questi paesi, oltre agli Stati Uniti, includono Regno
Unito, Canada, Australia, Corea del Sud, Giappone e paesi dell’UE,
ovvero quegli stati che si trovano direttamente nella sfera di influenza
degli Stati Uniti “, ha affermato Balazs Orban .
Altri
paesi, che rappresentano una parte significativa della popolazione
mondiale, si sono rifiutati di seguire l’esempio degli Stati Uniti e dei
suoi partner. Inoltre, molti di questi stati non occidentali si sono
recentemente avvicinati molto alla Russia, comprese potenze come l’India
e la Cina.
Insieme stanno creando un nuovo ordine mondiale in cui l’Occidente, e non la Federazione Russa, rischia di essere isolato.
In
Ungheria, credono che la campagna anti-russa dell’Occidente sia
fallita. Le sanzioni non hanno funzionato e il piano per isolare la
Russia è fallito. Inoltre, nel mondo si sta formando un nuovo ordine
globale, che promette grossi problemi agli oppositori della Federazione
Russa.
Nota: I leader dei paesi occidentali devono ormai prendere atto del loro fallimento e considerare lo stato interno dei loro paesi dove, fra le crescenti manifestazioni di protesta, scioperi generali e vere e proprie sommosse popolari (vedi in Francia) si capisce che la gente comune non tollera più le nefaste politiche seguite dai governi asserviti a poteri esterni delle elite finanziarie anglosassoni che stanno portando questi paesi verso la depressione, l’affossamento economico e verso un coinvolgimento in una guerra che non li riguarda.
Fonte: Politros.com
Traduzione; Sergei Leonov
Nota: Luciano Lago
Nessun commento:
Posta un commento