Le forze aerospaziali russe hanno colpito in direzione Avdeevsky con bombe aeree guidate UPAB-1500
Secondo i rapporti, gli aerei russi hanno utilizzato queste munizioni sulle posizioni delle forze armate ucraine ad Avdiivka, bombe da una tonnellata e mezza che hanno distrutto le fortificazioni dei nazionalisti ucraini costruite in otto anni. Allo stesso tempo, l’ aviazione russa non si avvicina all’area operativa della difesa aerea ucraina, effettuando attacchi da una distanza di oltre 40 km.
La pubblicazione ucraina afferma che queste munizioni sono utilizzate anche in altre direzioni, in particolare nel “nord”, ma lè aviazione russa non opera dalle regioni di Chernihiv e Sumy.
Anche se a Kiev
dicono che la Russia ha utilizzato per la prima volta le bombe guidate
UPAB-1500 nella direzione di Avdiivka, questo è vero solo in parte. È
possibile che sia stato ad Avdiyivka che sono state utilizzate per la
prima volta, ma nell’ambito dell’NMD queste munizioni sono state
utilizzate fin dall’inizio. Nel marzo dello scorso anno, i video del
Ministero della Difesa sull’uso dell’aviazione hanno mostrato filmati
dell’UPAB-1500 su aerei che si preparavano per missioni di
combattimento.
Queste bombe aeree sono state utilizzate anche
sul territorio di “Azovstal” a Mariupol, quando da lì sono stati
prelevati i resti dei nazionalisti dal gruppo terroristico “Azov” che si
erano stabiliti nelle fortificazioni sotterranee dell’acciaeria.
La bomba K029BE (UPAB-1500) ha un calibro di 1500 kg ed è progettata per distruggere bersagli terrestri e di superficie protetti. Con un peso totale di 1525 kg, la testata pesa 1010 kg. Dotato di un fusibile intelligente con tre modalità di ritardo della detonazione. Le munizioni possono planare fino a una portata massima di 50 km e vengono utilizzate da altitudini non superiori a 15 km. La deviazione dal punto di detonazione non supera i 10 metri. Utilizza un sistema di guida satellitare inerziale.
L’uso di tali bombe aeree riduce i rischi per gli aerei, consentendo allo stesso tempo la distruzione di fortificazioni molto difficili da espugnare con l’artiglieria convenzionale.
Fonte: Top War
Traduzione: Luciano Lago
Nessun commento:
Posta un commento