22 Gen 2022
Il goveno Draghi/Speranza si accanisce contro i renitenti al vaccino
di Luciano Lago
Come
si aspettava, il super Banchiere Mario Draghi ha emesso un nuovo DPCM,
scavalcando partiti e Parlamento nello stile di Conte, con cui ha
decretato quali attività saranno precluse ai non vaccinati ed ai
cittadini non muniti di un green pass valido. Questo alla faccia di
qualsiasi principio di uguaglianza ma al fine di rimarcare le differenze
di trattamento che riserva il governo ai cittadini secondo la propria
posizione sanitaria.
Con una forma di accanimento che
rasenta la paranoia, Draghi ha stabilito che il non vaccinato, oltre a
non avere diritto neppure di entrare al lavoro, tanto meno ha il diritto
di salire su un treno o su un qualsiasi mezzo di trasporto pubblico,
adesso si stabilisce che non deve poter accedere neppure agli uffici
Postali e alle Banche.
Qualora lo stesso cittadino non vaccinato
voglia sopperire al problema recandosi in tabaccheria per pagare
bollette o F24, o per acquistare bolli e biglietti Bus, anche in quel
caso troverebbe la porta sbarrata, anche se se si tratta di un anziano,
invalido che debba ritirare la sua pensione allo sportello.
Non
era bastato proibire ai non vaccinati l’accesso ai bar, ristoranti,
centri benessere, palestre, teatri, circoli ricreativi ecc., adesso gli
è vietato accedere anche ai barbieri e parrucchieri, ai negozi e alle
enoteche.
Lo aveva detto il Ministro Brunetta: dovremo rendergli la
vita difficile, perseguitarli, trattarli come paria, angustiarli sempre
di più.
Draghi ha preso in parola il suo ministro e seguita
aggravando le persecuzioni contro coloro che sono rei di non piegarsi
alle sue direttive.
Quello Italiano è l’unico governo in
Europa ad aver adottato misure restrittive inusuali e rigorose che non
risparmiano, anzi colpiscono i più deboli, anziani, invalidi, sofferenti
di patologie varie e persone senza tutele.
D’altra parte tutta l’impostazione del sistema decretato da Draghi si basa su una serie di bugie eclatanti (il vaccino vi protegge e chi non si vaccina muore, chi è vaccinato non si contagia, ecc,.) per imporre il suo green pass, uno strumento per il controllo sociale, ma le bugie hanno le gambe corte ed il fallimento di questo regime sanitario è sotto gli occhi di tutti, nonostante le sofferenze inflitte alle persone, il blocco dell’economia, la crisi causata di interi settori economici e si dimostra che era tutto falso mentre si schiacciano i diritti e si distrugge l’economia., si danneggia la scuola e la formazione di milioni di bambini.
Tutte le incongruenze e le falsità inerenti al sistema di prevenzione e di controllo sono emerse alla luce del sole e non servono le tante chiacchiere di propaganda dei media con la loro ossessiva campagna diretta a coprire la gestione approssimativa e pasticciona del governo Draghi/Speranza, lo stesso che oggi si incaponisce nel perseguitare i cittadini ed a manipolare la mente del pubblico secondo le note tecniche di psicosi di massa, mentre si tenta di gettare la colpa sui no vax di cui ha fatto un comodo capro espiatorio.
Il Parlamento e gli stessi partiti politici sono stati umiliati, neppure consultati dal super banchiere autocrate e si sono prostituiti a tale personaggio in cambio di alcune poltrone e dei loro interessi di bottega. Qualche borbottio, qualche mugugno ma poi firmano e sottoscrivono tutto senza alcuna vergogna. Ne risponderanno prima o poi davanti agli italiani.
La cosa più incredibile è che non ci sia uno straccio di magistrato che si alzi per contestare i provvedimenti di un governo caduto nelle mani di un personaggio autoreferente che decide da solo senza alcuna legittimazione. Inspiegabile ma vero. Il degrado delle istituzioni di questa fatiscente Repubblica ha ormai superato ogni limite. Rimane soltanto la speranza di un cambiamento affidato a chi ha scelto di resistere e non piegarsi ai nuovi dittatori.
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