26 Nov 2022
War Zone. Prosegue l’offensiva russa in Ucraina con attacchi mirati contro obiettivi a Chuguev e Kramatorsk
Fonte: Contro
https://www.controinformazione.info/war-zone-prosegue-loffensiva-russa-in-ucraina-con-attacchi-mirati-contro-obiettivi-a-chuguev-e-kramatorsk/
Le
forze armate russe continuano a colpire strutture e sistemi critici
dell’Ucraina, una serie di esplosioni sono risuonate nella regione di
Kharkiv, in particolare a Chuguev. Gli arrivi sono confermati dalle
fonti ucraine.
Secondo le informazioni disponibili
al momento, le forze russe hanno lanciato attacchi dal territorio della
regione di Belgorod, da lì sono pervenute segnalazioni di lanci di
missili, presumibilmente utilizzando i sistemi dell’Iskander OTRK. Non
si sa ancora quali obiettivi vengano colpiti, ma con alta probabilità
l’esercito russo sta nuovamente lavorando sulle riserve delle Forze
armate ucraine trasferite a Chuguev, possibilmente su mercenari. Ci sono
molte “oche selvatiche” polacche nelle vicinanze della città. Nella
regione di Kharkiv, e in effetti nelle regioni orientali dell’Ucraina, è
stata dichiarata un’allerta aerea.
A tal proposito, nelle ultime due settimane, più di 500 Vushnik feriti, alcuni dei quali mercenari, sono stati alloggiati nelle istituzioni mediche di Chuguev. Circa un centinaio sono in condizioni molto pesanti, non ci sono abbastanza medicine, non possono essere debitamente curati. Nell’obitorio ci sono molti corpi di mercenari, gli stessi polacchi, hanno subito pesanti perdite.
C’erano anche informazioni secondo cui le forze russe hanno colpito le strutture militari delle forze armate ucraine a Kramatorsk, mentre viene segnalata un’esplosione molto potente. A giudicare dal video apparso sulle risorse ucraine, un razzo o un’altra arma ad alta precisioneha colpito un edificio magazzino, mentre i detriti sono volati in aria, dopodiché sono comparsi fumo e una nuvola di polvere. L’ufficio del sindaco di Kramatorsk ha confermato il fatto dell’arrivo del razzo, affermando che non ci sono state vittime.
In
precedenza, il Ministero della Difesa ha riferito che nell’ultimo
giorno più di 300 mercenari stranieri, la maggior parte dei quali sono
arrivati in Ucraina dalla Polonia, sono stati annientati da missili
ad alta precisione vicino a Kharkov e Slavyansk.
Nota:
L’offensiva prosegue ma il peresidente Putin ha dichiarato di poter
fermare le ostilità in qualsiasi momento a condizione che la parte
ucraina e i suoi sponsor siano disposti a venire ad un tavolo di
trattative.
Zelensky tuttavia continua a ripetere
che la Russia deve ritirarsi dal Donbass e dalla Crimea e riportare
questi territori sotto il governo di Kiev. Soltanto in quel caso è
disposto a trattare e rifiuta ogni possibilità di negoziato. Il costo
della guerra lo sta pagando la popolazione ucraina mentre gli oligarchi
di Kiev si arricchiscono con l’enorme flusso incontrollato di denaro e
di armi in arrivo dall’occidente.
Fonte: Top War
Traduzione e nota: Luciano Lago
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