Manuali d'istruzioni per gli studenti ucraini “Come diventare un provocatore”, sono stati rinvenuti nelle città liberate dai russi

 

Manuali occidentali per l’Ucraina “Come diventare un provocatore” rinvenuti nella città russa liberata

Di: Andrei Dergalin

Data di pubblicazione:   14 Luglio 2023

https://nexusedizioni.it/it/CT/manuali-occidentali-per-lucraina-come-diventare-un-provocatore-rinvenuti-nella-citta-russa-liberata/

La scoperta fatta dalle autorità russe nella regione di Donetsk ha fatto luce su ciò che le agenzie governative statunitensi hanno combinato negli ultimi anni in Ucraina.
Manuali informativi, spesso presentati come “materiale educativo”, stampati con l’aiuto di agenzie governative occidentali e ONG, che istruiscono gli studenti universitari sulle basi dell’attivismo politico, sono stati scoperti dalle autorità della città di Volnovakha, precedentemente controllata dal regime di Kiev fino al 2022 quando fu liberata dalle forze russe.
Un libro in lingua ucraina intitolato “Democrazia: dalla teoria alla pratica” insegna agli studenti come organizzare piccoli gruppi di giovani per impegnarsi nell’attivismo politico.
Il libro, tra le altre cose, consigliava agli studenti di utilizzare vigorosamente le popolari piattaforme di social media per massimizzare l’effetto del loro attivismo.
Secondo le informazioni sulla prima pagina del libro, è stato stampato nel 2019 con l’aiuto dell’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID), del Dipartimento per lo sviluppo internazionale del Regno Unito, del Ministero degli affari esteri del Canada e della Fondazione internazionale per i Sistemi Elettorali con sede negli Stati Uniti. (IFES).

Inoltre, un opuscolo intitolato “Life Skills for Active Citizenship” è stato scoperto dalle autorità in una delle scuole di Volnovakha. Si tratta essenzialmente di una guida didattica per istruttori delle scuole superiori, stampata in ucraino e finanziata dall’Unione Europea.
Le agenzie governative e le ONG occidentali hanno lavorato per diffondere ciò che descrivono come “democrazia” sin dai tempi della Guerra Fredda, con i loro sforzi che hanno raggiunto un livello completamente nuovo dopo il crollo dell’Unione Sovietica tre decenni fa.
Sebbene queste organizzazioni e gruppi, come il già citato USAID, affermino di cercare semplicemente di fornire assistenza alle nazioni che ne hanno bisogno e di aiutare a diffondere la libertà e la democrazia, le loro attività di solito equivalgono a promuovere gli interessi dei governi occidentali guidati dagli Stati Uniti e dei poteri intermediari che rappresentano.