Gli islamici si  stanno affrancando  dall’Occidente

Dopo il vertice russo-africano a San Pietroburgo, dove si sono tenuti incontri di studio su temi come: la  “de-neocolonializzazione”, come “Raggiungere la sovranità tecnologica attraverso la cooperazione industriale” o “Nuovo ordine mondiale: dall’eredità del colonialismo alla sovranità e allo sviluppo”, si moltiplicano i segnali da parte di diversi paesi  di affrancamento dalla soggezione –  non solo economica e monetaria, ma anche psicologica dall’Impero occidentale e suoi vassalli.

Nel Pakistan una gran  folla a Karachi ha bruciato  bandiere statunitensi, svedesi e israeliane per protestare contro la profanazione del Corano. La protesta ha avuto luogo dopo la preghiera di mezzogiorno durante una processione nel giorno dell’Ashura, quando i musulmani sciiti di tutto il mondo commemorano il martirio di Hussein, nipote del profeta Maometto.