Il rifiuto saudita a Credit Suisse e la vera posta in gioco

Lo vado scrivendo da giorni, bisogna capire i sauditi.
Il
rifiuto saudita di intervenire a sostegno del Credit Suisse, per il
quale i mercati crollano oggi, costituisce, come dice l'amico Sergio
Calzolari, "un salto di qualità nello scontro globale, una mossa di una
potenza unica, superiore alle Torri Gemelli.
I sauditi dicono:
avete voluto sequestrare le riserve valutarie russe, ora noi ci
costruiamo da noi il forziere e abbandoniamo le piazze finanziarie
occidentali. A questo punto, se gli americani non portano a piu' miti
consigli i sauditi, lo scontro si accelera. Questo perché l'evento di
oggi avviene a pochi giorni dall'intesa Iran Sauditi con mediazione
cinese, e la presa di Backmut da parte russa. Non sappiamo come gli
anglosassoni reagiranno, certo hanno perso.
Non si sa se
reagiscono in maniera ragionevole o irragionevole. Probabile la seconda,
tra Neocon, Protestanti, cattolici neocon e circoli massonici
anglosassoni, tutti convinti di essere dalla parte del "bene", la
reazione potrebbe essere furiosa". Aggiungo io: non sappiamo, a partire
da ottobre scorso, se e quanto i cinesi abbiano venduto Treasury Bonds
americani, lo sapremo nelle prossime settimane. Se così fosse, la guerra
commerciale, finanziaria è persa da parte degli anglosassoni. Vorranno
la guerra mondiale. Intanto si sbranano sempre piu' l'Europa.Commenta
Sergio Calzolari: "a mossa Saudita, ispirata dai grandi giocatori cinesi
e russi, è un capolavoro di intelligenza geopolitica.
Nel mondo interconnesso non poteva essere dato migliore scacco al re.
Ed il re lo sta capendo.
Ora sicuramente non si procederà allo scacco matto.
Forse si entra in stallo.
O forse...
Io da oggi incrocio le dita.
La
mossa Dello scacco Saudita è un acceleratore formidale verso il
multipolarismo. Ma anche verso la possibile follia di una classe
dirigente transnazionale progressista MAI così staccata dai suoi popoli.
La follia di questi novelli mortiferi cocchieri non ha ricordi nella storia capitalistica.
Sono dei matti, adoratori della religione laica del mercato e della tecnica, che governano dei matti fanatici nazisti.
E
quindi utto potrebbe succedere".Eccolo l'ultimo dato. A settembre la
Cina deteneva direttamente 901 miliardi di dollari di Treasury Bonds
americani. Ora sono a 867. Praticamente non rinnovano dopo le scadenze.
Stessa cosa stanno facendo i giapponesi, mentre il Belgio, che lavora
per conto terzi l'aumenta di 25 miliardi. La posizione finanziaria netta
estera americana sta migliorando, per un semplice motivo, i creditori
tolgono il denaro e dunque il debito diminuisce, perché c'è meno
esposizione estera. Non sappiamo chi sta finanziando il deficit
federale, il deficit mostruoso della bilancia commerciale, la stessa
posizione finanziaria netta estera. Probabilmente le stesse banche
americane, soggette però, come le stesse banche europee, nei prossimi
mesi, causa aumento tassi, a minusvalenze che devono essere riportate in
bilancio nei prossimi trimestri. Non sappiamo se e quanto le banche
europee siano esposte su Credit Suisse, oggi la Bce ha chiesto loro
info.
Di certo la mossa saudita di oggi provocherà uno scossone
tremendo, un rimescolamento delle relazioni internazionali. Il fatto che
sia l'Iran che l'Arabia Saudita abbiano chiesto di entrare nei Brics è
una notizia notevole. Un mondo si sta costruendo, il vecchio mondo si
arrampica per disperazione all'apparato militare, è pericoloso per
questo, ma il rimescolamento mondiale non lo potrà fermare, anche con la
guerra. E' sempre piu' urgente una presa di coscienza contro l'invio di
armi, contro la Nato, contro l'Ue. E' sempre piu' urgente la nostra
sovranità, prima che il terremoto mondiale ci sconvolga del tutto.
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