L’ex responsabile Covid di Trump: “Sapevo che i vaccini non proteggevano affatto”
di RON PAUL
Dopo due anni di tirannia governativa senza precedenti, in nome della lotta contro un virus, i primi istigatori di questa infamia girano a piede libero, scrivono libri e fingono apertamente di non aver mai detto le cose che hanno detto chiaramente più e più volte.
Prendete la coordinatrice della lotta al Covid della Casa Bianca di Trump, Deborah Birx, per esempio. È stata, come sottolinea Jeffrey Tucker del Brownstone Institute in un recente articolo, il principale artefice della disastrosa politica di “lockdown” che ha distrutto più vite del Covid stesso. Birx sapeva che bloccare un paese in risposta a un virus era una mossa radicale che non sarebbe mai stata approvata. Quindi, come ammette nel suo nuovo libro, ha mentito al riguardo.
Ha venduto la Casa Bianca con la bugia del “quindici giorni per rallentare la diffusione” , sapendo che non c’erano prove che sarebbe stato così. Come ha scritto nel suo nuovo libro, Silent Invasion, “Non avevo ancora i numeri davanti a me per giustificare l’estensione, ma avevo due settimane per ottenerli”.
Stava giocando col tempo senza prove. Ergo, stava anche distruggendo la vita di milioni di americani. L’isteria che ha creato ha portato alla distruzione di innumerevoli aziende, innumerevoli suicidi, forti depressioni, dipendenze da droghe e alcol. Ha portato a innumerevoli morti a causa dei ritardi nel trattamento di altre malattie. Potrebbe rivelarsi l’errore più mortale della storia medica.
Come ha rivelato nel suo libro, in realtà voleva isolare ogni singola persona negli Stati Uniti! Scrivendo su quante persone sarebbero state autorizzate a riunirsi, ha detto: “Se
avessi spinto per zero (che era in realtà ciò che volevo e ciò che era
richiesto), questo sarebbe stato interpretato come un ‘blocco’: la
percezione su cui stavamo lavorando tutti 
così difficile da evitare”.
Voleva impedire anche a due persone di incontrarsi, insomma. Com’è possibile che un personaggio del genere sia arrivato a guadagnare così tanto potere sulle nostre vite? Un virus e diventiamo improvvisamente la Cina comunista?
La scorsa settimana in un’intervista a Fox News ha rivelato di nuovo la portata del suo tradimento. Dopo mesi in cui ha chiesto incessantemente che tutti gli americani fossero vaccinati contro il Covid, ha rivelato che i “vaccini” non erano affatto vaccini!
“Sapevo che questi vaccini non avrebbero protetto dalle infezioni”, ha detto a Fox. “E penso che abbiamo esagerato con i vaccini. E ha poi fatto preoccupare le persone che non proteggerà da malattie gravi e ricoveri in ospedale”. Allora, quando l’ha saputo? Lo sapeva quando alla fine del 2020 ha detto alla ABC che “questo è uno dei vaccini più efficaci che abbiamo nel nostro arsenale di malattie infettive. Ed è per questo che sono molto entusiasta del vaccino”?
Se ha sempre saputo che i “vaccini” non erano vaccini, perché non ce l’ha detto? Perché, come ammette nel suo libro, crede che sia giusto mentire alle persone per convincerle a fare ciò che vuole. Ammette di aver impiegato “sotterfugi” contro il suo capo, il presidente Donald Trump, per attuare le politiche Covid a cui si opponeva. Quindi non dovrebbe sorprendere che abbia mentito al popolo americano sull’efficacia delle vaccinazioni contro il Covid.
La grande domanda ora, dopo quello che sembra essere uno tsunami di disastri legati al vaccino, qualcuno sarà costretto a pagare per le bugie e i sotterfugi? Qualcuno sarà ritenuto responsabile delle vite perse per l’arroganza delle Birx e dei Fauci del mondo?
QUI L’ARTICOLO ORIGINALE – TRADUZIONE DI ARTURO DOILO
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