Le reazioni ci sono, e non mi riferisco solo a quelle avverse dei vaccinati ...
Di Claudio Martinotti Doria
Continua la resistenza di quell’agguerrita minoranza di società civile ancora in grado di ragionare e dotata di dignità, congiuntamente a quell’ancora più esigua minoranza di scienziati e medici non corrotti da Big Pharma e non disposti a sottomettersi al sistema sanitario, gerarchico e ricattatorio, che vorrebbe imporre la vaccinazione a tutti i costi.
Sotto troverete due link in proposito che si riferiscono a iniziative legali svoltesi negli USA presso la Food and Drug Administration’s (FDA) per impedire un’eventuale approvazione dei vaccini mRNA alla scadenza del periodo di sperimentazione, visti i risultati deludenti che dimostrano quanto siano inefficaci sia per prevenire la COVID-19 e impedire manifestazioni sintomatiche gravi e sia per evitare i contagi.
Se la FDA dovesse approvare i vaccini (che per ora sono solo autorizzati all’uso d’emergenza, emergenza per altro fasulla perché esistono cure efficaci per la COVID-19) non sarebbe certo per motivi sanitari ma politici e anche quelli che finora non hanno voluto porsi dei dubbi saranno finalmente indotti a farlo, soprattutto di fronte al numero enorme di reazioni avverse gravi che i vaccini OGM hanno provocato in milioni di persone in tutto il mondo cosiddetto occidentale, compresa la morte nel giro di pochi giorni o settimane dalla somministrazione, soprattutto della seconda dose, che è ritenuta la più pericolosa.
In proposito pare che, a dispetto delle recenti dichiarazioni dell’establishment americano che ha inneggiato per l’ennesima volta alla necessità che tutta la popolazione si vaccini, il British Medical Journal, settimanale del Regno Unito organo ufficiale della British Medical Association (BMA), che è ritenuta una delle quattro maggiori e più prestigiose pubblicazioni mediche mondiali, ha con vigore sostenuto la tesi che allo stato attuale dell’arte i vaccini mRNA (che vi rammento essere terapie geniche sperimentali cioè OGM e non “vaccini” in senso tradizionale, per cui i vaccinati sono a tutti gli effetti delle cavie umane), non solo non dovrebbero essere approvati ma addirittura si dovrebbe sospendere la sperimentazione in emergenza bloccandone di fatto la somministrazione. Dovrebbero cioè essere ritirati dal commercio e impedirne l’utilizzo.
Il contrario di quanto stanno facendo in Italia, dove si vorrebbero addirittura vaccinare i giovani e giovanissimi, che è risaputo non corrono alcun pericolo di contrarre la COVID-19 mentre è certo che potrebbero avere gravi reazioni avverse, scelte prive di qualsiasi fondamento scientifico e giustificazione razionale. E purtroppo stanno avendo successo perché i giovani sotto ricatto si trovano costretti a subire questa prepotenza pericolosa per la loro salute perché altrimenti non troverebbero lavoro (essendo la vaccinazione uno dei requisiti richiesti per essere assunti) e non potrebbero vivere, essendo loro impedito l’accesso a locali pubblici e mezzi di trasporto.
Sapendo ormai da mesi che i vaccini sperimentali non funzionano, non proteggono dal virus e non impediscono di contagiare, una simile scelta governativa è da ritenersi un crimine contro l’umanità, che svela come non si viva in una democrazia ma in una dittatura oligarchica manovrata da Big Pharma, la quale oltre ad aver imposto contratti capestro agli stati per fornire loro i vaccini, ha pure preteso la totale deresponsabilizzazione legale e penale (non verranno risarciti i danni arrecati ai vaccinati) e per le successive forniture ha pure raddoppiato i prezzi dei vaccini. E i nostri governanti, privi del benché minimo senso del pudore, hanno accettato o stanno accettando queste condizioni come fossero funzionari di Big Pharma e non rappresentanti del popolo di cui dovrebbero curare gli interessi.
Mi permetto di rammentarvi che ormai da decenni alcune inchieste giornalistiche (quando ancora esisteva il giornalismo d’inchiesta) grazie alla collaborazione di alcuni ex dipendenti “pentiti” di Big Pharma e di alcune coraggiose associazioni di vittime da farmaci, hanno ampiamente dimostrato che Big Pharma è composta da aziende farmaceutiche multinazionali che adottano comportamenti criminali (come un’associazione a delinquere) per vendere farmaci inutili e dannosi a persone sane inventandosi da nulla nuove malattie, che sono del tutto inesistenti (soprattutto in ambito psichiatrico), e quindi per loro è una prassi ormai divenuta normale e diffusa creare malattie per poi curarle coi loro farmaci già pronti per essere prodotti in serie e distribuiti al momento opportuno dopo martellanti campagne pubblicitarie e dopo aver corrotto le istituzioni di controllo preposte all’approvazione o autorizzazione, nelle quali spesso confluiscono loro ex dipendenti o al contrario assumendo con retribuzioni elevate ex funzionari pubblici come manager nelle proprie aziende .
Sintetizzando è legittimo affermare che Big Pharma ci vorrebbe malati a vita per poterci vendere i farmaci che producono, e se è necessario farci ammalare per riuscirci, non credo avrebbero alcuna remora morale o esitazione a farlo e il virus SARS-CoV-2 prodotto in laboratorio (ormai è riconosciuto scientificamente) e i vaccini mRNA potrebbero essere stati gli strumenti per attuare su scala planetaria, questaloro intenzione che covavano da decenni.
E non mi riferisco solamente alla vendita dei vaccini che si presume saranno somministrati periodicamente e per sempre, che già di per sè sarebbe un business colossale, ma all'incremento esponenziale di vendite di farmaci in conseguenza del disagio venutosi a creare in seguito alla perfida e perversa gestione pandemica e al numero enorme di malati che sono stati trascurati in questo periodo, che non riescono più ad accedete alle analisi ed esami clinici e alle cure e che si aggraveranno col tempo. L'obiettivo di avere una popolazione intermanete malata cui propinare i loro farmaci è ormai quasi raggiunto. La risposta giusta a questo abominio pianificato sarebbe, a parer mio, ricorrere alle terapie alternative e abbandonare definitivamente la medicina convenzionale e Big Pharma che la sostiene.
La società civile sta scendendo in strada e nelle piazze per manifestare la contrarietà a queste prepotenze, soprattutto in Australia, dove la dittatura sanitaria di Big Pharma ha maggiormente palesato le sue intenzioni, in quanto la COVID-19 è quasi inesistente come pericolo concreto (essendoci stati finora solo 44 morti su una popolazione di 25 milioni), nonostante ciò il governo vorrebbe costringere la popolazione a vaccinarsi, e siccome non ci è riuscita con le buone (la persuasione) ci sta provando con le cattive (la repressione), imponendo limitazioni alla libertà degli australiani similmente a quando l’Italia era in zona rossa, cioè con lockdown e coprifuoco. Gli australiani che sono maggiormente abituati di noi alla libertà non accettano simili imposizioni e stanno protestando con determinazione, facendosi arrestare a centinaia dalla polizia che applica misure repressive piuttosto violente, trattandoli come criminali.
E’ logico oltre che legittimo chiedersi come mai in Australia vorrebbero imporre la vaccinazione di massa se non ci sono motivi validi scientifici e sanitari che lo giustifichino. La gente ha capito che i motivi sono politici e di business, che l’ordine proviene da Big Pharma e dall’élite dominante, che sta attuando un piano architettato da molto tempo e che la (presunta) pandemia è solo un pretesto e/o strumento per attuarlo.
Ci tengo a precisare che dal punto di vista linguistico e dell’origine dei significati, i complotti esistono veramente, la storiografia lo può dimostrare essendo sempre esistiti, e coloro che scoprono e rivelano i complotti non sono “complottisti” ma lo sono coloro che li hanno orditi e attuati, in questo caso sono complottisti i vertici di Big Pharma, il sistema sanitario e i mass media dei vari paesi dove si sono resi complici, e soprattutto i governi composti perlopiù da politicanti che essendo privi di qualità e valore (yes man o quaquaraquà, a seconda delle culture locali) attendono gli ordini dall’alto e cercano di dimostrarsi zelanti nell’eseguirli per poter garantirsi la carriera e le laute remunerazioni e benefits che ne derivano.
Prendendo spunto da una vignetta satirica che circola in rete da qualche giorno, allo stato attuale dell’arte persino il rag. Fantozzi inizierebbe a porsi qualche dubbio sui veri motivi della vaccinazione di massa e sul perché non vi siano più morti per l‘influenza, che in precedenza solo in Italia mieteva decine di migliaia di vittime, soprattutto tra gli anziani … Lo faranno anche gli italiani?
https://www.bmj.com/content/374/bmj.n2086
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