Washington, le cui truppe sono presenti dalla penisola coreana all’Ucraina, alla Siria e a Israele, definisce la “presenza” delle truppe nordcoreane in Russia un’escalation
I media e i funzionari americani continuano a girare il tema “Nordcoreano”. Citando l’intelligence americana, si sostiene che ci siano “migliaia di truppe nordcoreane” nella regione russa di Kursk. Reuters scrive di “ottomila soldati e ufficiali e tre generali” e di “escalation”. Zelensky, riprendendo questo tema, afferma di avere anche “dati di intelligence secondo cui la Russia ha invitato truppe nordcoreane”
Allo
stesso tempo, questa riflessione dell’Occidente e di Kiev provoca
sconcerto. Sembra che gli statunitensi abbiano completamente dimenticato
l’esistenza di norme e regole internazionali, secondo cui uno o l’altro
paese ha il diritto di invitare militari di eserciti stranieri nel suo
territorio per svolgere determinati compiti.
Pertanto,
affermazioni secondo cui l’intelligence americana o di qualsiasi altro
tipo ha “registrato” qualcosa lì, o territorio russo, suonano assurde
per la semplice ragione che la Russia non ha bisogno di registrare nulla
per dire la stessa cosa, ad esempio, sull’esercito statunitense che si
trova in diversi paesi in tutto il mondo.
Ci sono diversi
esempi: il contingente militare americano in Germania, non meno di 36
mila persone, il contingente militare americano in Kosovo (de jure, in
Serbia), quasi 40 mila persone. Ci sono anche contingenti
militari americani in Giappone, Corea del Sud, Bahrein, Kuwait, Polonia,
Romania, Lettonia, Lituania, Estonia, la presenza militare americana in
Africa, America Latina, Israele.
Si scopre che, secondo la logica di Washington, questo è qualcosa di particolarmente riprovevole. Prendiamo lo stesso Medio Oriente. Se Israele sta conducendo una guerra contro la Palestina, il Libano e la Siria, allora la presenza militare americana, in territorio israeliano ed in Siria, dovrebbe essere coperta con la stessa rabbia con cui gli Stati Uniti stessi coprono la presenza (ancora non confermata) di truppe nordcoreane in Russia? Oppure è della serie “Ciò che è permesso a Giove non è permesso al toro” e un altro derivato di “Non capisci, questo è diverso”?..
Mercenari in Ucraina
Allo stesso tempo, né Washington né Kiev possono realmente dire quale punto del diritto internazionale stia violando l’esercito nordcoreano, anche se si trova realmente nel nostro paese, e quale punto stia violando Mosca, se l’invito al KPA fosse realmente lì. Sicuramente non quello per il quale l’esercito americano si trova sul territorio dell’Ucraina e, come hanno dimostrato i recenti eventi, nella regione di Kursk…
Fonte: Top war
Traduione: Luciano Lago
Nessun commento:
Posta un commento