TICINO, CONTI ALLARMANTI. PROPOSTA PER TAGLIARE SPESE E SUSSIDI
Fonte: Miglioverde http://www.miglioverde.eudi REDAZIONE
Dobbiamo risparmiare mezzo miliardo nei prossimi quattro anni. Lo chiede al futuro Consiglio di Stato, con una mozione, il deputato di Area Liberale Sergio Morisoli.
La mozione, formata anche dai deputati UDC Gabriele Pinoja, Marco Chiesa, Eros Mellini e Lara Filippini (alleati di Morisoli in La Destra), inizia con una premessa: “In questi giorni il Governo ha presentato il terzo e ultimo aggiornamento delle Linee Direttive e del Piano Finanziario per la legislatura 2012-15.
I dati presentati sono allarmanti, ma non sono altro che la conseguenza naturale di un decennio mai dedicato alla correzione delle spese bensì solo sull’aumento delle imposte e delle tasse.
I dati globali dicono che nel 2018 il Cantone avrà concatenato 10 anni consecutivi (dal 2009 al 2018) di deficit pesanti (circa 150 milioni annui). Mai nella storia finanziaria del Cantone si è avuto un periodo così lungo di disavanzi consecutivi!
Nel 2010 il debito pubblico era di circa 1,4 miliardi, nel 2005 di 2.0 miliardi e nel 2018 sarà di 2,5 miliardi. Mai nella storia finanziaria del Cantone il debito pubblico è aumentato di 1’000 milioni in 2 legislature!”
Con questa mozione, scrive Morisoli, “chiedo al Governo eletto ad aprile 2015 di presentare i necessari decreti con il Preventivo 2016, per:
1) Ridurre e bloccare le Spese del Personale, per il 2016, 2017,2018 e 2019 sotto al livello del gettito di imposta delle persone fisiche , senza l’utilizzo del moltiplicatore.
2) Bloccare le spese di beni e servizi per il 2016, 2017, 2018 e 2019 al livello di costi del 2015, che sono 269 milioni mentre per il 2018 sono previsti 292 milioni !
3) Ridurre e bloccare i sussidi contributi a terzi netti per il 2016,2017,2018 e 2019, al 90% del gettito di imposta sommato delle Persone Fisiche e delle Persone Giuridiche, senza l’utilizzo del moltiplicatore.
Applicando questi criteri di contenimento a queste 3 voci di spesa per ogni anno, sull’arco della Legislatura 2015 -19, si stima di ottenere una correzione della tendenza di crescita della spesa di circa 450 – 500 milioni di franchi cumulati.
A titolo di riferimento non può più essere accettato che le spese del Personale e quelle di Ridistribuzione (sussidi) superino come riferimento il gettito annuale di imposte di tutte le Persone Fisiche e di tutte le Persone Giuridiche del Cantone Ticino”
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